Luca Zaia ha presentato in conferenza stampa il bollettino coronavirus del Veneto aggiornato a oggi, mercoledì 20 maggio 2020. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati +12 morti e +33 casi positivi, che hanno portato il totale a 1.333 decessi e 19.030 contagiati. +3 ricoverati in terapia intensiva (totale 47), mentre i ricoverati negli altri reparti Covid sono 575, metà positivi e metà negativi. -180 le persone in isolamento domiciliare (3.549).
«Ho una miriade di cittadini che mi scrivono per denunciare troppa gente in giro», ha evidenziato Luca Zaia, che ha minacciato di essere pronto ad usare le maniere dure, come un nuovo lockdown: «Io credo ancora nel dialogo, penso che i ragazzi sappiamo che gli parliamo perché è fondamentale un lavoro di squadra. Nessuno vieta lo spritz, ma evitiamo assembramenti e usiamo la mascherina. È un fatto di civiltà e di responsabilità: faccio davvero appello ai giovani, ascoltateci per mettere in sicurezza la vostra vita, dei vostri cari e delle persone che non conoscete». Qui di seguito la conferenza stampa. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: I DATI DEL 19 MAGGIO
E’ tutto pronto per il nuovo bollettino Veneto. Attorno alle 12:30 scatterà la diretta video della conferenza stampa del governatore Luca Zaia, che snocciolerà i dati di oggi, mercoledì 20 maggio, circa l’epidemia di coronavirus in regione. In attesa del punto stampa diamo uno sguardo agli ultimi numeri comunicati ieri sera alle ore 17:00. Crescono i casi di positività, 43 in più rispetto alla precedente rilevazione, per un totale di 19.003 da inizio emergenza. I morti sono stati invece sedici fra ospedali, case di riposo e strutture varie, con le vittime che sono salite a quota 1830. Di questi 16 decessi, 3 sono avvenuti a Dolo, mentre gli altri si sono verificati a Padova e San Bonifiacio. In isolamento vi sono 3639 persone (-231), mentre quelle ricoverate sono scese di dieci unità e attualmente sono 569, di cui 46 in terapia intensiva, numero quest’ultimo in crescita di uno rispetto a 24 ore prima. Infine i dati relativi agli attualmente positivi, 3.636 e quelli dei guariti 13.537.
BOLLETTINO VENETO, ZAIA: “NO A STATO DI POLIZIA”
Le parole rilasciate ieri in conferenza stampa dal governatore Luca Zaia hanno fatto il giro del web, in quanto lo stesso è stato protagonista di una sfuriata contro alcuni suoi conterranei, dopo aver visto scene di movida incontrollata: «Non ho nulla contro la festa, ma divieto di assembramento e uso della mascherina sono la conditio sine qua non, il salvavita per la tutela dei cittadini». Zaia non intende però creare uno stato di polizia: «Sarebbe un fallimento – ha detto accennando a eventuali misure “dure” – obbligare le persone all’uso della mascherina. Non siamo in uno Stato di polizia». Un commento anche sul tema cassa integrazione, con numerosi lavoratori che non hanno ancora ricevuto la Cig da inizio quarantena: «Grazie al lavoro di squadra Inps e Regione Veneto, siamo i primi in Italia ad aver già sbloccato i pagamenti del 50% delle richieste di cassa integrazione in deroga ed entro fine mese saranno sbloccate tutte».