E’ iniziata poco fa la diretta video della conferenza stampa del governatore Luca Zaia, con i dati riguardanti il bollettino del Veneto di oggi, sabato 23 maggio. Gli ultimi numeri circa l’epidemia da coronavirus sono per l’ennesimo giorno di fila confortanti, in quanto il numero di vittime è ancora contenuto, soltanto tre rispetto alla precedente rilevazione. Zaia ha commentato con soddisfazione questi dati soffermandosi poi sulla nuova ordinanza che scatterà da lunedì prossimo, 25 maggio, e che prevederà la possibilità di noleggiare auto, bici e altre attrezzature, aree giochi per bambini aperte, così come i centri sociali, culturali e i circoli ricreativi. Zaia ha parlato di queste nuove misure dicendo: “Attrezziamo la culla per il neonato ovvero diamo il via a tutto per poter aprire in sicurezza”. In un’intervista concessa stamane a La Stampa, Zaia aveva anticipato: “gran fervore e voglia di ricominciare. Credo che l’economia ripartirà di slancio, con un andamento a rimbalzo o a ‘V’ e non a ‘U’ come dicono i pessimisti”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO VENETO, DIRETTA CONFERENZA STAMPA, VIDEO ZAIA, DATI CORONAVIRUS 22 MAGGIO
E’ tutto pronto per il nuovo bollettino del Veneto. Attorno alle ore 12:30 di oggi, spazio alla consueta conferenza stampa del governatore Luca Zaia, con i dati aggiornati sull’epidemia di coronavirus al 23 maggio. Continuano ad essere positivi i numeri in regione, come confermato anche dall’aggiornamento delle ore 17:00 di ieri sera. 25 i nuovi positivi in più, per un totale di 2954 persone che attualmente hanno l’infezione, un numero in calo di 293 unità rispetto alla giornata precedente. Continuano a calare ancora i ricoverati, uno dei dati più importanti, con 535 pazienti (-15), di cui solo 39 nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In aumento invece i guariti 14.247, mentre 3.132 persone si trovano al momento in isolamento domiciliare. Infine le vittime, che sono state 7 di cui sei nell’ospedale di Santorso a Vicenza (totale morti da inizio pandemia, 1.862).
BOLLETTINO VENETO, ZAIA: “ATTACCO ALL’AUTONOMIA”
Nella giornata di ieri il governatore Luca Zaia ha polemizzato nei confronti del governo e del Decreto Rilancio, che ha escluso il Veneto dalla “zona rossa” e quindi da aiuti statali cospicui. Il malumore è stato esternato in conferenza stampa e poi su Radio 24, durante il programma “24 mattino”: “Hanno fatto un decreto – ha detto Zaia – è diventato legge, e poi per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, con un comunicato, pubblicato in Gazzetta lo correggono. Se non lo modificano d’ufficio io lo farò modificare a un tribunale perché io questo decreto lo impugno. In questo decreto – ha proseguito – il Veneto è sparito come zona rossa: noi abbiamo avuto 1.820 morti, quasi 4.500 ricoverati e siamo stati martoriati, non esiste che il Veneto sia fuori dalle zone rosse. Scommettiamo che risolvono il problema prima che arriviamo in tribunale?”. Secondo Zaia c’è un preciso attacco nei confronti di Veneto e Lombardia, due regioni autonome: “C’è un attacco da parte di qualcuno che vede l’autonomia come una riduzione di potere, una visione che non ha nessun futuro. Non c’è un problema di attacco al nord, c’è un problema di qualcuno che non ha capito in che epoca sta vivendo”.