«Oggi alle 3 cabina di regia, alle ore 19 conferenza dei governatori. La convocazione arrivata di domenica ci fa pensare che forse sta prendendo realtà l’apertura delle imprese quota parte per domani 27. Immagino che il governo stia accelerando, le indiscrezioni dicono che la fase 2 stia di fatto prendendo sempre più corpo. Potrebbe arrivare un Dcpm a notte tarda o domani mattina», così poco fa in conferenza stampa dalla sede della Regione Veneto il Governatore Luca Zaia ha annunciato che nelle prossime ore vi saranno importanti novità sul fronte nazionale, con possibile Dpcm entro la giornata di domani. Nel frattempo, i dati del bollettino quotidiano per i contagi da coronavirus vedono un trend confermato rispetto alle scorse giornate: positivi al Covid-19 sono 17471, + 80 casi rispetto alla rilevazione di ieri, mentre purtroppo di contano ancora 18 morti nelle ultime 24 ore.
I tamponi effettuati fino a stamattina sono stati 315037 mentre crescono le persone guarite per fortuna fino a 2453 (+18 rispetto a ieri). I ricoverati in ospedale nel Veneto sono scesi a quota 1221 (-13) mentre sono ancora 18 le vittime registrate con bilancio generale salito nei soli ospedali a 1071 (1315 totali): in merito alla polemica col Governo sull’ultima ordinanza del 24 aprile, Zaia spiega che «resta l’apprensione rispetto alla possibilità di reinfettarci, tutte le comunità hanno avuto una curva di 70 giorni, vale la pena ricordarlo, ma la fase di coesistenza con il Covid deve essere affrontata con responsabilità. Non saremo in liberazione totale, avremo mascherina, guanti, igienizzante e comportamenti e precauzioni che diventeranno oramai ordinari. E’ fondamentale la collaborazione dei cittadini». (Agg. di Niccolò Magnani)
I DATI DI IERI
Come di consueto, anche stamane andrà in scena la conferenza stampa in diretta della regione Veneto, presieduta dal governatore Luca Zaia, per fare il punto sull’epidemia dei coronavirus con i nuovi dati aggiornati del bollettino quotidiano. A ieri la situazione in regione conferma il trend positivo degli ultimi giorni, 162 nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore, per un totale di 17.391 infetti dall’inizio dell’emergenza. Per quanto riguarda i morti, invece, sono aumentati di soli 27 in un giorno, portando il triste totale a 1.053 vittime negli ospedali (1.288 tenendo conto anche delle persone morte in casa o altrove). Al 25 aprile erano 8.722 le persone in isolamento, un incremento di 800 rispetto alla rilevazione precedente, mentre le terapie intensive si sono liberate di un letto, e gli altri reparti Covid di 55. Infine, per quanto riguarda il numero dei tamponi, sono stati 306.977 quelli svolti dall’inizio dell’emergenza.
BOLLETTINO VENETO, DIRETTA CONFERENZA STAMPA, ZAIA: “MASCHERINA FONDAMENTALE”
Zaia, nella sua consueta chiacchierata con i giornalisti, ha sottolineato l’importanza della mascherina, spiegando senza troppi giri di parole: “Attendiamo le linee guida, ma sappiamo che la mascherina salva la vita. Dei diecimila medici degli ospedali testati, dove il distanziamento sociale era zero coi pazienti, solo l’1,3% è stato contagiato. Questo grazie ai dispositivi, alle mascherine”. Si è parlato poi della nuova ordinanza firmata da Zaia due giorni fa: “Non si dica che qui c’è qualcuno di irresponsabile che firma ordinanze alla carlona: lo spartiacque è il dpcm del 4 aprile che scioglie la chiusura totale”. Quindi prosegue, sempre sullo stesso argomento: “Sono tutte in scia e rispettose dei dpcm. Se oggi io volessi dire ai cittadini ‘andate a fare una passeggiata’ non potrei farlo perché il dpcm dice che non si possono fare distanti da casa”. Per poi meglio specificare sulla questione ‘cibo d’asporto‘: “Significa che si esce da casa da soli si va ad acquistare previa prenotazione, si ritira la derrata alimentare e si va a consumare a casa. Non nella panchina vicino al punto vendita”.