E’ cominciata come di consueto la conferenza stampa di Luca Zaia in diretta video, per analizzare gli ultimi dati sul coronavirus contenenti nel bollettino Veneto di oggi, giovedì 28 maggio. Rispetto alla precedente rilevazione sono morte tre persone, per un totale di vittime da inizio pandemia pari a 1.898. Crescono anche i positivi, aumentati di 12 unità (totale 19.125 dallo scorso 21 febbraio). Le persone ricoverate sono invece 426, di cui sono 34 in terapia intensiva, mentre in isolamento troviamo 2.142 persone, numero calato di ben 103 unità. Infine i nuovi nati, 92. Dati commentati con soddisfazione da Zaia, che ha spiegato a inizio conferenza: “Tutto fa pensare che si vada verso una tenuta, attendiamo il 15 giugno, ma ad oggi non abbiamo avuto carico nelle terapie intensive, neppure nei ricoveri, e nemmeno esplosioni nei contagiati. I presupposti ci sono tutti. Stamani riunione con i direttori generali, abbiamo parlato della partita dei tamponi, confermando di andare avanti con il piano di sanità pubblica fino al 15 giugno. Stiamo implementando anche la sperimentazione dei pool di provette per eseguire le analisi”. Zaia ha aggiunto che gli ospedali regionali sono ormai stati tutti “normalizzati”, ad eccezione di quello di Asiago (“Ma lo riapriremo”). Infine, il governatore ha annunciato tre nuovi spot dopo quello contro l’Happy Hour. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO VENETO, DIRETTA CONFERENZA STAMPA VIDEO ZAIA, DATI CORONAVIRUS 27 MAGGIO
Nuovo appuntamento con il bollettino della regione Veneto. Attorno alle 12:30, al via la conferenza stampa in diretta video dalla sede della Protezione civile di Venezia, con il governatore Luca Zaia che analizzerà i dati di oggi, giovedì 28 maggio, sul coronavirus. L’ultimo resoconto, emesso ieri sera alle 17:00 come di consueto, racconta di sole due vittime in più, per un totale di morti da inizio emergenza pari a 1.898. Salgono leggermente i positivi, 4 in più rispetto a 24 ore prima, mentre gli attualmente infetti sono 2.190 (-45). Bene anche i ricoverati, che sono al momento 434 (-4), di cui solo 34 in terapia intensiva. “Ad oggi siamo arrivati a oltre 616 mila tamponi – le parole di ieri di Zaia in conferenza – con 19113 positivi, significa che il contagio è al di sotto dell’uno per mille, (per la precisione siamo allo 0,7 per mille), e che quindi sta precipitando; le persone ancora in isolamento sono 2445”.
BOLLETTINO VENETO, ZAIA: “CREDO SIA LEGITTIMO ANDARE A VOTARE”
Zaia ha parlato anche delle elezioni, non usando troppi giri di parole: “Credo sia legittimo che le forze politiche esprimano il loro intendimento sulla convocazione delle urne, di mezzo campagne elettorali, ed è legittimo che il segretario si ponga il problema. Più grave che qualcuno non voglia andare a votare”. E ancora, sempre sullo stesso argomento: “Agli atti c’è una legge con la finestra in autunno-inverno 2020, e c’è nel testo già la previsione che si possa andare al 2021 se dovesse tornare il contagio in autunno. Se a voi sembra normale… ne prendiamo atto – ha detto rivolto ai cronisti – Piuttosto è poco corretto aver detto che l’accordo sia stato fatto con l’assenso delle Regioni, ha fatto bene la Conferenza – ha concluso Zaia – a precisare che non è mai stato dato l’accordo”.