E’ cominciata l’ultima conferenza stampa in diretta video del presidente del Veneto, Luca Zaia, con il bollettino sull’epidemia di coronavirus in regione. I nuovi dati raccontano di 8 positivi in più, per un totale di 19.286 infetti da quando è scoppiata l’emergenza, mentre i pazienti sono cresciuti di 5 unità (totali 192), ma solo 21 con il covid e 10 in terapia intensiva. Le persone decedute da inizio pandemia sono 2.012, mentre i dimessi sono saliti a 3.583 con l’aggiunta di 89 bambini nati nelle ultime 24 ore. In apertura di punto stampa Zaia si è dedicato proprio ai numeri, dicendo: “Siamo ancora preoccupati per la reinfezione, oggi abbiamo 5 ricoverati in più, 35 in isolamento in più e 8 positivi in più. Si tratta di una anziana di una casa di riposo di Cordignano, che ha un focolaio attico, e una coppia di anziani, ci sono anche madre e figlio stranieri residenti a Vicenza (24 anni e 3 mesi), un ricoverato a Padova con sintomi lievi e un bergamasco di 72 anni. Questi indicatori per me non sono buoni: bisogna rispettare le regole”. Il governatore ha invitato a tenere alta la guardia: “Continuo a dire ai cittadini di fare attenzione, di portare la mascherina e fare attenzione negli assembramenti. Se siamo prima della tempesta, allora ci stiamo predisponendo tutti per lanciarci dentro questa tempesta: questo virus è una bestia terribile”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO VENETO, DIRETTA CONFERENZA STAMPA/ VIDEO ZAIA, DATI CORONAVIRUS 29 GIUGNO
Si terrà quest’oggi attorno alle ore 12:30, l’ultima conferenza stampa in diretta video del governatore Luca Zaia, sul bollettino della regione Veneto. Verranno quindi aggiornati i dati riguardanti l’epidemia di coronavirus, ma solo per l’ultima volta, visto che da domani, tenendo conto che la pandemia è ormai contenuta, il punto stampa si terrà solo in situazioni straordinarie. Anche i numeri di ieri sera hanno confermato la tendenza positiva circa infetti e vittime. Al momento troviamo solamente 18 persone positive ricoverate in regione, e zero sono in terapia intensiva, dove comunque troviamo 10 malati. In totale i ricoverati sono 460, mentre le persone dimesse dal 21 febbraio sono salite a quota 3.583. Le vittime totali sono 2.012 di cui 1.427 nelle strutture ospedaliere, e Treviso continua ad essere la provincia più colpita con 100 casi di positività, seguita da Vicenza a 62 e da Verona a 58.
BOLLETTINO VENETO, ZAIA: “FOCOLAI NON IN AUMENTO”
Nella conferenza stampa di ieri il governatore Zaia ha parlato del comportamento dei veneti nella fase 3, spiegando: «La maggioranza dei cittadini è quella silenziosa ed è quella che rispetta le regole e ci chiede il rispetto delle regole. Noi siamo preoccupati perché si mette a repentaglio un grande lavoro. Ormai le regole sono davvero poche e quindi chiedo a tutti di impegnarsi». Il presidente si è poi soffermato sulla questione focolai, specificando che ce ne sono 22 in regione: «Ma dalla settimana del 25 maggio sono sempre calati. Era 132 nell’ultima settimana di maggio, poi sono scesi a 75 nella settimana successiva, 56 in quella dopo, poi 35 e infine 22 in questa settimana. Quindi è falso dire che i focolai sono aumentati. Dei 22 focolai attualmente presenti, 13 sono privati e 9 in strutture per anziani. E nelle strutture per anziani la situazione è di remissione del virus quasi totale, ma comunque continueremo con i test»