E’ cominciata la conferenza stampa del governatore Luca Zaia, con i dati riguardanti il bollettino del Veneto in merito all’epidemia di coronavirus di oggi, sabato 30 maggio. I nuovi casi positivi rilevati sono stati 12, per un totale di 19.146 da inizio emergenza, mentre sono 10 le vittime in più rispetto a ieri, 1.916 il computo aggiornato. Bene i dimessi, cresciuti di 25 unità, nonché i ricoverati in terapia intensiva, solo 30, di cui sette ancora positivi al covid. Infine il numero dei nuovi nati, pari a 77. “Oggi è il centesimo giorno dall’inizio della tragedia – le parole di Zaia a inizio conferenza – era il 21 febbraio, me lo ricordo bene. Siamo riusciti a scongiurare il pericolo di dover scegliere quale paziente fare entrare in terapia intensiva e chi no, quale vita salvare, grazie a medici, infermieri, oss, amministrazioni, case di riposo, i volontari, tutti. Eravamo in guerra, ma senza carri armati e armi”. In merito alle mascherine, che da lunedì non saranno più obbligatorie all’aperto, Zaia ha spiegato: “L’uso della mascherina cambia da lunedì primo giugno, la portiamo nei luoghi chiusi (negozi, ambulatori, palestre…) oppure nei luoghi dove non sia garantito il distanziamento sociale. Quindi teniamola sempre con noi”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO VENETO, DIRETTA CONFERENZA STAMPA, VIDEO ZAIA, DATI CORONAVIRUS 29 MAGGIO
E’ tutto pronto per il bollettino del Veneto di oggi, sabato 30 maggio. Attorno alle 12:30 parlerà in diretta video il governatore Luca Zaia, che terrà la consueta conferenza stampa per aggiornare i numeri e i dati circa l’epidemia di coronavirus. Nella serata di ieri è stata comunicata l’ultima rilevazione di giornata, che racconta di sei vittime, tutte avvenute negli ospedali di Dolo, Schiavonia, San Bonifacio, Padova, Vicenza e Negrar. Per quanto riguarda i positivi, invece, i numeri parlano di otto casi in più, per un totale di infetti da inizio emergenza pari a 19.135. Attualmente positivi vi sono 1.799 persone, 150 in meno rispetto alla giornata precedente, mentre i ricoverati negli ospedali sono 420, di cui solo 29 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare 1.834 persone, infine i dimessi, che sono saliti a quota 3.366.
BOLLETTINO VENETO, ZAIA: “CADE L’OBBLIGO DI MASCHERINA ALL’APERTO”
Nella conferenza stampa di ieri il governatore Zaia ha presentato la nuova ordinanza che resterà in vigore fino al prossimo 15 giugno e che prevede fra le altre cose la possibilità di non utilizzare la mascherina all’aperto: “Da lunedì la mascherina – le parole del presidente del Veneto – la porti nei luoghi chiusi o dove c’è assembramento, il che significa che quando vai a camminare non la usi, ma te la porti dietro che se incontri qualcuno la puoi indossare”. Il numero uno della regione, nel consueto punto stampa di ieri dalla sede della Protezione Civile di Venezia, ha commentato con ottimismo i nuovi dati: “Si sta spegnendo, la coda ce la trascineremo fino giugno, primi di luglio, ma la curva ha preso una bella piega già del 10 di aprile qui in Veneto. Il nostro modello ci diceva già mesi fa che avremmo avuto gli ultimi pazienti ai primi di luglio e così sarà”. Infine sulla riapertura dei confini regionali, Zaia ha spiegato: “Penso sia fondamentale non aprire a macchia di leopardo. Capisco la preoccupazione di qualche collega ma spero si possa aprire tutti assieme ma anche a livello europeo. Abbiamo la necessità di aumentare gli spostamenti e le relazioni”.