In Italia nessuno ama pagare il bollo auto e c’è chi cerca strategie per evitare di doverlo fare ogni anno. Il bollo auto 2022 è una tassa regionale che però viene gestita dall’agenzia delle entrate Per quanto concerne le regioni della Friuli Venezia Giulia e della Sardegna. Per tutte le altre regioni invece la gestione è localizzata a livello regionale quindi per verificare se sussistono le possibilità di esenzione di questa tassa automobilistica, sarebbe opportuno rifarsi al sito della regione.



Bollo auto 2022: una tassa regionale

Solitamente il pagamento avviene per tutti gli automobilisti in possesso di un veicolo registrato al PRA. L’importo dell’imposta di bollo auto e del superbollo è possibile calcolarla direttamente sul sito dell’ACI.

Per quanto concerne il pagamento questo avviene attraverso la domiciliazione bancaria ma sono previsti anche dei vantaggi economici importanti, ad esempio la Lombardia prevede una riduzione del 15% dell’importo dovuto per chiunque attivi la domiciliazione bancaria del bollo auto. Lo sconto oltretutto non vale una tantum, ma viene applicato anche agli importi successivi.



Bollo auto 2022: sconti per disabili

Tutti coloro inoltre che hanno un veicolo intestato a nome di un disabile oppure di un appartenente alle categorie protette, possono risparmiare sul bollo auto secondo la normativa nazionale. In questo caso sarà possibile evitare di pagare il bollo nella sua integralità, ma anche in questi casi È sempre opportuno rivolgersi all’ACI oppure alla regione perché in alcuni casi alcuni disabili non vengono riconosciuti come tali e erroneamente al contribuente viene recapitato ugualmente il modulo di pagamento per il bollo auto.. sono soggette ad esenzioni del bollo auto per i primi 5 anni anche le auto elettriche acquistate entro 5 anni dal immatricolazione del veicolo. In questo caso però l’esenzione totale si applica a tutti gli acquirenti che decidono di usufruire dei vantaggi della transizione ecologica.