La Bologna Children’s Book Fair domani, 23 aprile, onorerà la Giornata mondiale del libro e del copyright inaugurando la piattaforma su cui si srotolerà il programma di eventi al centro della speciale edizione online dal 4 al 7 maggio, come obbligatorio ai tempi del Coronavirus. Domani dunque ci attende un antipasto grazie una mostra di «libri che parlano del libro» dal titolo ‘A Universe of Stories. Starring: The Book’ (Un universo di storie. Protagonista: Il Libro’).



Quella di domani sarà una Giornata del Libro molto speciale: la quarantena ha sicuramente dato a molti il tempo di leggere di più, ma è anche vero che potrebbe essere un colpo durissimo dal punto di vista economico per il sistema editoriale. La risposta arriva dunque anche tramite iniziative come quella della Bologna Children’s Book Fair, la fiera del libro per ragazzi: centoventi titoli da tutto il mondo celebrano i maestri di questo settore.



Ci sono scrittori e illustratori come Suzy Lee, Oliver Jeffers, Sergio Ruzzier, Jimmy Liao, Tony Ross, Alessandro Sanna, ma anche pionieri, storiche figure di editori, librai, fondatori di biblioteche che si sono adoperati per la promozione della lettura, come John Newbery che nel XVIII secolo dalla sua libreria londinese iniziò una produzione destinata ai più piccoli o Andrew Carnagie che fece costruire più di 2.500 biblioteche pubbliche in tutti gli Stati Uniti o ancora Pura Belpré, prima bibliotecaria e storyteller portoricana impiegata in una struttura di New York.

BOLOGNA CHILDREN’S BOOK FAIR: UN 2020 ANOMALO MA INTERESSANTE

Questa Bologna Children’s Book Fair, fin dal suo “antipasto” di domani sarà dunque – come spiega al Corriere della Sera la direttrice Elena Pasoli, “una vera festa del libro”. La collezione era già in costruzione da alcuni anni perché “avevamo notato che questo genere di produzione si era rafforzata”. Con la collaborazione dell’Accademia Drosselmeier di Bologna e dell’Alir-Associazione delle Librerie Indipendenti per Ragazzi la mostra virtuale è stata resa disponibile in tempi record e sarà visitabile tramite il sito ufficiale della manifestazione (clicca qui), che fisicamente è stata annullata.



Gli organizzatori hanno comunque lavorato sia per permettere agli editori di incontrarsi – tramite la piattaforma Bologna Children’s Book Fair Global Rights Exchange – sia per conservare un appuntamento culturale. Dal 4 al 7 maggio ci sarà l’evento clou, la Mostra degli illustratori, e “20-30 incontri che stiamo costruendo in cui presentiamo i libri, e gli autori che hanno vinto i premi”, oltre alla proclamazione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

L’emergenza Coronavirus – potenziando l’aspetto online – è diventata un’opportunità che permette l’accesso a larga parte dei contenuti della Bologna Children’s Book Fair anche a tutto il pubblico di appassionati tradizionalmente esclusi dalla natura professionale della fiera.