E’ in corso in questi minuti in Questura un tavolo per provare a sbloccare la situazione del centro sociale Xm24, sgomberato questa mattina dalle forze dell’ordine tra le proteste degli attivisti. Il Resto del Carlino spiega che la trattativa verte su una ricollocazione del centro: presenti quattro esponenti dell’Xm, l’assessore comunale alla Cultura, Matteo Lepore e Valerio Montalto, direttore generale del Comune. Militanti sul tetto, ma non solo: alcuni erano in piscina – cinque persone, due vestite da sirene e una da Pikachu – e non sono mancate le polemiche sui social. Ecco l’attacco di Matteo Salvini: «E al centro sociale XM24 “resistono” in piscina vestiti da sirenette… Qualcuno nel Pd vorrebbe bloccare lo sgombero perché “le ruspe sono un favore a Salvini”. Che sciocchezza, l’unico favore è quello alla legalità e ai bolognesi perbene». Soddisfazione per l’operazione in casa Forza Italia, ecco le parole di Marco Lisei: «Sono anni che ci battiamo, oggi nonostante il Pd, nonostante l’assessore dei centri sociali Lepore, la Bolognina sarà liberata. Peccato, perché si poteva fare prima, molto prima. I danni li deve pagare il Pd». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
E al centro sociale #XM24 “resistono” in piscina vestiti da sirenette…
Qualcuno nel Pd vorrebbe bloccare lo sgombero perché “le ruspe sono un favore a Salvini”. Che sciocchezza, l’unico favore è quello alla legalità e ai bolognesi perbene. pic.twitter.com/ccd3iqwYlq— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 6, 2019
SGOMBERO XM24, MEROLA VS SALVINI
Le «ruspe democratiche» evocate da Matteo Salvini per lo sgombero del centro sociale Xm24 a Bologna sono entrate in azione all’alba, con il ministro dell’Interno che ha “elogiato” il sindaco del Partito Democratico Virginio Merola. Non è tardata ad arrivare la replica del primo cittadino dem: «Caro ministro Salvini, può occupare meglio il suo tempo e lasciare perdere le ruspe di Bologna. Pensi piuttosto alle ruspe che non ha ancora mandato a sgomberare le occupazioni illegali di CasaPound», le sue parole su Facebook. Non sono mancati i momenti di tensione: gli attivisti di Xm24 hanno fatto partire i fuochi d’artificio al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine, con alcuni militanti che hanno cominciato a spingere le reti che delimitano l’area esterna dell’edificio. Si cerca in questi minuti una trattativa con il Comune: richiesto un incontro con il direttore generale Valerio Montalto e con il presidente del quartiere Daniele Ara. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore… (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
XM24, ATTIVISTI CENTRO SOCIALE SI INCATENANO
Dopo quello dell’ex scuola occupata a Primavalle e dell’ex Moi di Torino, è in corso in questi minuti a Bologna lo sgombero del centro sociale Xm24. Forze dell’ordine posizionate fuori da via Fioravanti 24 a partire dalle ore 5.30, con la polizia che ha formato un cordone di sicurezza su tutto il perimetro dell’edificio. Gli attivisti hanno chiamato a raccolta tutti i militanti e, come riporta Bologna Today, si è radunato un presidio nel parco retrostante: sono state erette agli accessi delle barricate con masserizie, rimosse in questi minuti dalle ruspe in azione. E la protesta degli attivisti del centro sociale non si placa: tra cori e slogan, alcuni di loro sono saliti sul tetto mentre altri si sono incatenati. Sul posto i legali dei militanti, ai quali è stato negato l’accesso all’area perché in corso un atto amministrativo. Stesso discorso per i consiglieri comunali Emily Clancy e Marco Trotta.
BOLOGNA, SGOMBERO CENTRO SOCIALE XM24: IL VIDEO
«Forze dell’Ordine impegnate fin dall’alba nello sgombero a Bologna del centro sociale Xm24. Molto bene, la musica è cambiata: ordine, legalità e democratiche RUSPE!», scrive su Facebook il ministro dell’Interno Matteo Salvini, postando anche un video dei mezzi in azione per lo sgombero. Centrodestra che esulta compatto per le operazioni delle forze dell’ordine, ecco il commento di Galeazzo Bignami di Forza Italia: «Finalmente, dopo anni e anni di disagi, degrado, invivibilità per tutti i residenti ormai esasperati, è arrivato lo sgombero dell’Xm24». Potere al Popolo al fianco dei militanti del centro sociale, con l’Xm24 «che per 17 anni ha prodotto cultura, informazione, politica, è stato luogo di avanguardie artistiche e di incontro per giovani e meno giovani». Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore, ma non sono mancati i momenti di tensione: Umberto Bosco, consigliere comunale della Lega, è stato fischiato dagli esponenti del centro sociale ed è stato allontanato.