Giallo a Bolzano, dove è caccia all’uomo dopo il ritrovamento di una donna accoltellata alla gola nel garage della sua abitazione. Lo riporta Ansa, secondo cui la vittima dell’aggressione sarebbe una fisioterapista 61enne molto nota in città, Waltraud Kranebitter Auer, attualmente ricoverata e in coma farmacologico ma non in pericolo di vita. Gli inquirenti sperano quindi che la sua testimonianza, appena le condizioni lo consentiranno, possa contribuire a chiudere il cerchio intorno all’assalitore.
Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Bolzano, impegnati nelle ricerche dell’autore dell’accoltellamento. La professionista 61enne sarebbe stata trovata con la gola tagliata e un versamento cerebrale all’interno della rimessa del condominio in cui vive, in via Cavour. Il fatto sarebbe avvenuto intorno alla mezzanotte, quando in casa si trovavano i nipoti della donna che non si sarebbero accorti di nulla. La porta dell’appartamento di Waltraud Kranebitter Auer, però, sarebbe stata trovata aperta e questo elemento non avrebbe ancora un preciso inquadramento nel contesto della brutale aggressione subita.
Bolzano, donna con la gola tagliata nel garage di casa: si cerca l’autore del tentato omicidio
La 61enne vittima di tentato omicidio sarebbe stata trovata priva di sensi da un vicino di casa. Le sue condizioni, secondo quanto si apprende dall’Ansa, sarebbero ritenute gravi ma non verserebbe in pericolo di vita. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, Waltraud Kranebitter Auer potrebbe essere stata attirata in garage per riattivare il contatore dell’energia elettrica che, forse proprio con lo scopo di farla cadere in trappola, avrebbe staccato la corrente costringendola a scendere nella rimessa.
Gli inquirenti starebbero indagando sui rapporti tra la fisioterapista 61enne, accoltellata la scorsa notte, e alcuni familiari. L’ipotesi dominante è che la donna conoscesse il suo aggressore. Secondo quanto emerso e riportato dalla stessa agenzia di stampa, la donna era appena tornata da Monaco con i nipoti e un parente, raggiunto telefonicamente dall’Ansa, sembra non avere dubbi: “Lo conosceva senz’altro, ma non posso dire niente. Sanno tutti gli investigatori“. Attualmente Waltraud Kranebitter Auer è ricoverata e sarebbe in coma farmacologico all’ospedale di Bolzano.