Il maltempo si è abbattuto su Milano nelle ultime ore e sono stati parecchi i disagi. Grande paura all’ospedale Sacco nel tardo pomeriggio: come riportano i colleghi dell’Ansa, alcuni pannelli dei controsoffitti dei reparti di Medicina, della sala d’attesa del pronto soccorso e della sala d’attesa pediatrica sono parzialmente crollati a causa della bomba d’acqua che ha colpito il capoluogo lombardo. Fortunatamente non sono stati registrati feriti, ma è stato necessario passare dall’esterno della struttura per trasportare i pazienti del pronto soccorso al reparto di Emodinamica. Giulio Gallera, assessore regionale alla Sanità, ha sottolineato che la situazione è tornata alla normalità e che i servizi sono stati regolarmente ripristinati. Il consigliere regionale del M5S Luigi Piccirillo ha attaccato in una nota: «Un pronto soccorso rinnovato e ampliato nel 2015 con 5 milioni di euro da parte di Regione Lombardia, può già essere ridotto in questo modo? Due settimane dopo l’inaugurazione ci furono i primi disastri strutturali e oggi la bomba d’acqua su Milano ha fatto crollare parte dei pannelli dei controsoffitti dei reparti di Medicina, pronto soccorso, sala d’attesa e sala attesa pediatrica, mentre sono totalmente crollati nella sede auto medica». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
METRO ALLAGATA, CHIUSA FERMATA MACIACHINI
Disagi per il maltempo a Milano, e sull’hinterland metropolitano, con il Seveso esondato e il Lambro salito di livello. A tratti, oltre alla pioggia battente, ha anche grandinato. Il bilancio di questo weekend di maltempo è grave e annovera allagamenti, come quelli alla linea metro. Atm ha infatti comunicato in merito alla M3 che «i treni tornano a viaggiare lungo tutta la linea. Resta chiusa la fermata di Maciachini per un problema alla rete fognaria dovuto al maltempo». La perturbazione sta provocando temporali e grandine su gran parte delle regioni centrali e settentrionali. Sono stati 70 gli interventi dei vigili del fuoco a Milano per fronteggiare l’emergenza maltempo, 27 a Bergamo. Lo scrivono su Twitter i vigili del fuoco. Dopo il nubifragio che ieri ha colpito il Piemonte, in particolare l’area metropolitana di Torino, oggi tocca a Lombardia, gran parte del Triveneto, Emilia centrale e Romagna. (agg. di Silvana Palazzo)
MILANO, AUTO INTRAPPOLATA: SALVATA UNA DONNA
Il violento nubifragio abbattutosi questa mattina su Milano e hinterland ha provocato disagi soprattutto per chi si è trovato per strada, a piedi o in macchina, e si è trovato a dover fare i conti con una pioggia battente, per alcuni minuti con la grandine, e anche con una visibilità nulla. Ma si può parlare anche di tragedia sfiorata per quanto accaduto alle porte di Milano, dove un’auto è rimasta intrappolata all’interno di un sottopasso a causa dell’enorme mole di acqua che ha allegato il tunnel. Come riportato dall’ANSA, i fatti si sono verificati a Baranzate, non lontano dal carcere di Bollate: la vettura ha imboccato un sottopasso in via Belgiosioso ma è rimasta intrappolata all’interno. Fortuna ha voluto che la conducente sia riuscita a liberarsi e a scappare prima di finire sommersa. (agg. di Dario D’Angelo)
MILANO, NUBIFRAGIO E GRANDINATE
Bomba d’acqua e maltempo stamattina a Milano. Dei violenti temporali si sono abbattuti poco dopo le ore 8:00 nel cuore della Lombardia, segnando l’inizio del weekend. Dopo il caldo e le temperature tipicamente estive degli scorsi giorni, una perturbazione atlantica si è abbattuta sul nord della nostra penisola, portando fresco e ampi rovesci. La protezione civile aveva preavvisato dell’arrivo di un fronte temporalesco, e l’ultimo bollettino recitava : «Allerta arancione, sabato 22 giugno, su settori della Lombardia e allerta gialla in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Marche». Il comune di Milano ha disposto l’attivazione del Centro operativo comunale in via Drago, come sottolineato dai colleghi di Repubblica, e nel contempo sono tenuti sotto controllo i livelli dei fiumi Seveso e Lambro attraverso dei radar che verificano eventuali superamenti dei livelli di sicurezza.
MALTEMPO, BOMBA D’ACQUA A MILANO
I due corsi d’acqua, soprattutto il primo, sono soliti sfondare gli argini provocando disagi e allagamenti. Rischio di temporali forti non solo su Milano, ma anche in altre zone lombarde come la Valchiavenna, le Prealpi della provincia di Varese, e quelle occidentali. Infine, sul Nodo idraulico di Milano, sull’Alta Pianura orientale, sulla bassa Pianura orientale e sull’Appennino pavese. Al momento che vi scriviamo non si segnalano comunque criticità significative, ma la sala operativa della protezione civile ha avvisato i cittadini invitandoli a contattare immediatamente gli operatori in caso di anomalie, attraverso il numero verde 800 061 160. Il maltempo sarà comunque solo di passaggio, visto che già in serata le nubi dovrebbero lasciare spazio al sereno, e per domani il sole tornerà a brillare su tutta la Lombardia. Temperature quindi in rialzo per la giornata di domani, e nella prossima settimana, secondo gli esperti meteo, si dovrebbero sfiorare i 40 gradi per la gioia di tutti i vacanzieri, un po’ meno per quella dei lavoratori.