Non è nuovo a considerazioni e giudizi politici sui social fibrillanti il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini: la nuova “vittima” dei suoi attacchi è il senatore della Lega Alberto Bagnai nel merito delle ultime dichiarazioni sulla crisi di Governo e il contrasto con l’Europa sul Recovery Fund. «Ogni volta che parla Bagnai cresce la mia autostima», attacca il Governatore in quota Pd, recidivo nell’offensiva contro il senatore “no-euro” del Carroccio.



Il 30 dicembre scorso, giusto per citare qualche altro esempio recente, Bonaccini scriveva così su Twitter commentando il discorso al Senato fatto da Bagnai dove sosteneva che l’Unione Europea («è stata unita come la Germania che invase la Polonia»): «Io non direi a Bagnai di studiare la storia, perché la conosce benissimo. Io direi soltanto a Bagnai di vergognarsi, perché il paragone che ha fatto, tirando in ballo il nazismo, e’ semplicemente indegno. Tutto qua».



LA LITE BONACCINI-TWITTER

Screzi e attacchi continui, solo che questa volta in “difesa” di Bagnai si alza un forte numero di utenti che non vedono di buon occhio la critica improvvisa di Bonaccini: «Più che di Bagnai dovrebbe preoccuparsi di quando parlano certi esponenti del governo e dell’attuale maggioranza (?). E lasci stare l’auto stima che lei ne ha fin troppa…..». È lo stesso Governatore emiliano a replicare a tono a questo messaggio, «Vuole un campionario delle dichiarazioni di Bagnai? Le dispiace se l’abbia criticato? L’ho offeso? Buona domenica. Ps io mi sono sottoposto sempre al voto degli elettori. Mai chiesto, ne’ preteso nulla. Quindi suoni pure campanelli (alla Salvini) diversi su stima e autostima».



Alla risposta “sprezzante” di Bonaccini, un’altra utente riflette «Ogni volta che un rappresentante delle istituzioni sceglie di essere banalmente ironico e decisamente pop, cresce la mia preoccupazione. Peccato». Qui invece il Presidente dell’Emilia Romagna si fa lapidario e risponde «Le consiglierei di destinare le sue preoccupazione a cose un po’ più meritevoli. A meno che non abbia così tanto tempo da perdere». Un altro utente poi lo contesta in tono sardonico «Altre due riunioni con Zingaretti e diventi Einstein» mentre altri “polemizzano” con la diversità di curriculum tra Bagnai e Bonaccini «In effetti se paragoniamo i due curricula…ma taccia, così fa un favore a se stesso!». Infine, il collega leghista di Bagnai, Claudio Borghi, “legge” tra le righe il secondo attacco in pochi giorni di Bonaccini contro il parlamentare della Lega e così commenta sempre su Twitter «Un indizio è un indizio, due indizi fanno una coincidenza, aspettiamo il terzo per fare la prova…».