Governo al lavoro per la Fase 2, importanti novità per le famiglie italiane dal ministro Elena Bonetti. La titolare del ministero per le Pari opportunità e la Famiglia, ha annunciato un piano da 30 milioni di euro per i centri estivi in piena sicurezza. Un aggiornamento degno di nota in vista della riapertura in programma a stretto giro di posta: «Con la ripresa delle attività lavorative dei genitori e la chiusura delle scuole metterò in campo 30 milioni attraverso bandi a sostegno di centri estivi e associazioni che dovranno essere progettati in sicurezza, insegnando modalità di gioco diverse, magari, se necessario, indossando dispositivi di sicurezza». L’esponente ha poi evidenziato ai microfoni dell’Ansa: «Ciò richiederà più presenza di personale per poter lavorare in piccoli gruppi. Inoltre solleverò il più possibile le famiglie dal dover pagare quote. I bandi partiranno per la metà di maggio».



RITORNO AL PARCO, SCONTRO BONETTI-ISS

Nel corso dell’intervista, il ministro Elena Bonetti ha poi evidenziato di sperare nel ritorno dei bimbi al parco già dal 4 maggio 2020, sempre ovviamente nella cornice delle indicazioni sanitarie e in sicurezza. Ma non sono mancate le polemiche. L’Iss ha infatti tenuto a precisare che è necessaria maggiore cautela sul tema, considerando il possibile boomerang di contagiare i nonni. «Dobbiamo muoverci con cautela e declinare la necessità dell’attività fisica dei bambini così che il rischio sia ridotto al minimo», le parole del presidente Silvio Brusaferro. Di poche ore fa la contro-repliche della renziana: «L’accesso ai parchi va affrontato con la lucidità scientifica e la responsabilità della politica. La risposta non può essere ‘continuiamo a rimanere in casa fino a che il virus sarà debellato’, questo significherebbe rimanere in casa per anni».

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