Clima di altissima tensione al Governo, il ministro Elena Bonetti minaccia le dimissioni. Prosegue senza sosta lo scontro all’interno della maggioranza sul Recovery Fund, in particolare sulla task force annunciata dal premier Conte, e Italia Viva non fa passi indietro. Intervenuta ai microfoni di Radio Capital, la titolare delle Pari Opportunità ha evidenziato: «Sarei pronta a dimettermi nel momento in cui non avrei più la possibilità di rispondere al giuramento che ho fatto: io ho giurato sulla Costituzione italiana, che prevede un processo democratico che deve essere tutelato e mantenuto. Nel momento in cui non fossi nelle condizioni di rispettare quel giuramento, anche per coscienza personale, sarei pronta anche a dimettermi». A stretto giro di posta è arrivata la risposta di Francesco Boccia, ministro per gli Affari Regionali: «Se ne assumerà le sue responsabilità, come il suo partito», le parole dell’esponente Pd ai microfoni di Agorà.



BONETTI MINACCIA DIMISSIONI, BELLANOVA: “SE CONTE VUOLE CONTINUARE…”

Il Governo rischia la rottura dopo le dichiarazioni del ministro Elena Bonetti e bisogna registrare anche le parole di un’altra esponente di spicco di Italia Viva come Teresa Bellanova. Intervenuta ai microfoni di Repubblica, la titolare dell’Agricoltura ha messo in risalto: «Quella norma va ritirata. Progettazione, attuazione, capacità di spesa vanno insieme. Se Conte insiste, non so cosa pensano gli altri partiti, so per certo che se la proposta è inserita in un decreto legge, IV voterà contro in cdm e in Parlamento lavorerà senza sconti per modificarlo. Se malauguratamente dovesse essere presentato surrettiziamente un emendamento al Bilancio, ci costringerà a votare contro la legge di Bilancio». «Conte va avanti se non governa contro il Parlamento: non siamo una repubblica fondata sui Dpcm né sulle task force», ha poi aggiunto la renziana.

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