Paolo Bonolis e la rottura con Sonia Bruganelli: “Non è stato facile accettarlo”
Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli non stanno più insieme. La notizia, arrivata attraverso una lunga intervista a Vanity Fair, ha destato scalpore e curiosità, soprattutto in merito alle motivazioni che hanno portato la storica coppia a dirsi addio. È stata Sonia a prendere la decisione di chiudere il matrimonio, una scelta che Paolo ha accettato con rispetto ma non senza dolore, come da lui stesso ammesso nel corso dell’intervista.
“Non è stato facile accettarlo“, ha ammesso il conduttore. “Non fa piacere. – ha quindi aggiunto, spiegando che – Se le tue intenzioni di costruzione sono diverse, non fa piacere. Se sposi un obiettivo e quell’obiettivo viene meno, è ovvio che ti dispiaccia. Ma non puoi pretendere che la vita degli altri debba per forza corrispondere alla tua. […] Non è stato facile”.
Paolo Bonolis: “Sonia? Spero che in futuro non ci siano odi e rancori”
Tra una battuta e l’altra, Paolo Bonolis ha poi palesato i suoi desideri per il futuro rapporto con l’ormai ex moglie: “Spero solo che non ci siano odi, rancori, interferenze nelle scelte altrui. Quando si mette un punto, si inizia un nuovo capoverso. E nessuno del capoverso precedente può pretendere l’esatta coniugazione dei verbi e la declinazione delle parole.”
Quando Sonia ha poi ammesso di aver imparato da Paolo ad essere libera – “Lui mi ha insegnato la libertà. Ero giovane e venivo da una famiglia in cui c’era il senso del possesso emotivo. Io ero gelosissima. Lui mi ha insegnato a non esserlo.” -, il conduttore ha concluso con tono amaro, dichiarando: “Le ho insegnato la strada per uscire da Alcatraz. Io sono rimasto dentro. Io invece ho imparato che devi stare zitto nella vita, mai insegnare troppe cose”.