Leonardo Bonucci è tornato a parlare del suo addio alla Juventus, avvenuto nel 2023, che gli ha provocato grande amarezza. L’ormai ex difensore, seppure senza fare nomi, ha puntato il dito contro l’allora allenatore Massimiliano Allegri, colpevole di non averlo sostenuto, anzi allontanato dal club bianconero. “Io sono dovuto andare via quasi scappando perché qualcuno aveva deciso che doveva andare così”, ha affermato nel corso di un intervento nel podcast di Gianluca Gazzoli dal titolo “Passa dal Bsmt”.



Anche la società, secondo il racconto del diretto interessato, non era del tutto d’accordo alla presa di posizione del tecnico. “È stata semplicemente una manifestazione di un singolo, che io non meritavo”, ha ribadito. È anche in virtù di ciò che la sua reazione, nel momento in cui gli è stata comunicata la decisione, non è stata delle migliori. “Mi sembrava quasi uno scherzo, dopo più di 500 partite ricevere il ben servito così”, ha ricordato.



Leonardo Bonucci e il futuro da allenatore, magari alla Juventus

Leonardo Bonucci ha ammesso di avere dunque un conto in sospeso con la Juventus, anche se non potrà tornarci da giocatore, dato il ritiro avvenuto dopo una breve parentesi al Fenerbahçe. In futuro, tuttavia, l’ormai ex difensore spera che la sua strada e quella del club bianconero possano incrociarsi di nuovo. “Forse il mio percorso alla Juventus non è ancora terminato, quando penso di voler fare l’allenatore penso a quella panchina lì. È un sogno, sì, di arrivare a sedermi su una panchina importante come la Juventus, mi piace pensare che questa storia non sia finita”, ha rivelato.

Non potrà soffiare la panchina a Massimiliano Allegri, dato che il rapporto tra quest’ultimo e il club bianconero si è già rotto mesi fa e la scelta per il futuro è ricaduta su Thiago Motta, ma chissà che Leonardo Bonucci non possa realizzare il suo sogno un giorno.