Il bonus da 100 euro del 2024 è la misura con la quale Matteo Renzi ha voluto aiutare i lavoratori con uno stipendio medio basso. Ma nell’effettivo, quanti soldi perdono in busta paga coloro che non hanno più accesso all’agevolazione?

Con l’arrivo del trattamento integrativo verranno agevolati esclusivamente i lavoratori con un contratto di lavoro regolare e con un reddito pari a 15.000€. L’agevolazione ammonta a 1.200€ annui (facendo un rapido calcolo 100€ al mese da moltiplicare per i 12 mesi).



Bonus 100 euro 2024: una perdita variabile

Il bonus 100 euro può essere ottenuto al pieno della sua misura qualora il dipendente guadagnasse fino a 15.000€. Viceversa, per chi percepisce di più ed entro i 28.000€ l’importo dipenderà dalla differenza tra l’imposta dovuta e le detrazioni che spettano.



L’ex bonus Renzi viene ammesso soltanto se – per i redditi tra 15.001€ e 28.000€ – la cifra delle detrazioni che spettano al lavoratore sono superiori all’imposta lorda.

Come anticipato il trattamento integrativo fa riferimento alla detrazione spettante da elargire al lavoratore. A sua volta l’importo può variare in base al reddito del dipendente:

  1. Redditi fino a 15.000€;
  2. Redditi da 15.000 a 28.000€;
  3. Redditi da 28.000 a 50.000€;
  4. Redditi oltre i 50.000€.

Redditi fino a 15.000€

Grazie all’estensione della No Tax Area i redditi fino a 15.000 euro prevedono una detrazione di 1.955€. Dunque il bonus 100 euro in questo caso è riconosciuto in maniera fissa.



Redditi tra 15.000€ e 28.000€

Per chi invece ha un reddito compreso tra i 15.000€ e i 28.000€ il calcolo prevede di detrarre 28.000€ al reddito imponibile, il cui risultato andrà diviso per 13.000€. Infine il risultato dovrà essere moltiplicato per 1.190 e il totale sarà composto dall’aggiunta di 1.910€.

La formula più semplice è la seguente: 1.910+1.190* (28.000-reddito)/(28.000-15.000).

Redditi tra 28.000€ e 50.000€

Nella terza categoria la formula di calcolo prevede di sottrarre a 50.000il reddito del lavoratore, dividendo il risultato per 22.000€. Il totale andrà moltiplicato per 1.910€.

Questa la formula per questa fascia: 1.910* (50.000-reddito)/(50.000-28.000).

Per l’ultima fascia (redditi superiori a 50 mila euro) non è più possibile godere di detrazioni.

Finalmente possiamo rispondere alla fatidica domanda: il bonus da 100 euro, quanto incide nella busta di chi non lo percepisce?

Ipotizzando un lavoratore con reddito di 16.000€. Le detrazioni in questo caso sarebbero 250€ al mese (ottenuto dalla formula 1.910+1.190*(28.000-16.00)/(28.000-15.000).

Perdendo il bonus di 100 euro al mese e il conteggio delle detrazioni da lavoro dipendente, la perdita lorda in busta paga sarebbe di appena 12mensili.