Dopo un lungo periodo di attesa ed incertezza il bonus 200 euro e l’eventuale integrazione di 150 euro verrà erogato anche ai professionisti e le professioniste riceveranno. I lavoratori e le lavoratrici professioniste hanno dovuto attendere diversi mesi prima di poter ricevere il bonus 200 euro, ma finalmente i primi pagamenti del contributo sono partiti insieme all’integrazione di 150 euro.



Bonus 200 e 150 euro 2022: come conoscere la data di accredito

Secondo quanto reso noto da Il Sole 24 ore, i pagamenti del bonus 200 euro insieme all’eventuale integrazione di 150 euro per coloro che possiedono i requisiti richiesti, dovrebbero aver avuto inizio ieri, 12 ottobre.

Tuttavia, l’Adepp, cioè l’Associazione degli Enti previdenziali privati, non ha pubblicato alcun comunicato ufficiale per confermare l’avvio delle operazioni di accredito. Pertanto, per poter conoscere i tempi di attesa è necessario monitorare le notizie che arrivano direttamente dalla cassa professionale di appartenenza.



Per esempio l’Inarcassa ha annunciato che i primi pagamenti per ingegneri e architetti avranno inizio nella terza settimana di ottobre, dal prossimo lunedì 17.
In generale, possiamo affermare che i pagamenti avranno inizio tra questa settimana e la prossima.

Bonus 200 e 150 euro 2022: pagamenti in ordine cronologico

Per avere un’idea di quanto arriverà l’accredito del bonus 200 e 150 euro, però, bisogna considerare anche la data in cui è stata inviata la domanda. Infatti, secondo quanto previsto dal l decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 settembre 2022:

L’INPS e gli enti di previdenza obbligatoria procedono, per gli iscritti, alla erogazione dell’indennità in ragione dell’ordine cronologico delle domande presentate e accolte sulla base del procedimento di verifica della sussistenza dei requisiti per l’ammissione al beneficio.



La finestra temporale per la presentazione delle domande si è aperta il 26 settembre e si ha tempo fino al 30 novembre per chiedere sia il bonus 200 euro che il contributo economico dal valore di 150 euro.

Secondo i dati evidenziati dalla relazione tecnica del DL Aiuti bis, che ha messo in campo 100 milioni aggiuntivi per la misura, sono 477.000 gli iscritti e le iscritte alle casse professionali che hanno le carte in regola per ricevere l’indennità contro il caro prezzi.