Il decreto aiuti prevedeva il bonus di 200 euro per il mese di luglio per far fronte al caro energia e all’inflazione dilagante che pesa sempre più sulle tasche dei consumatori chiamati a pagare 2241 euro a famiglia all’anno in più secondo l’ultimo rapporto Istat. Per questo il Governo è stato chiamato ad estendere le misure di welfare, e il bonus 200 euro, anche ad altre categorie come colf, badanti e baby-sitter oltre alle collaboratrici domestiche. Tuttavia queste categorie devono necessariamente presentare domanda.



Bonus 200 euro colf e badanti: quando sarà erogato?

La data di pagamento del bonus 200 euro per colf e badanti prevede tuttavia un termine per la presentazione della domanda che cade necessariamente il 30 settembre, poiché i pagamenti verranno effettuati entro il 31 ottobre 2022.

A differenza infatti dei lavoratori dipendenti, pensionati e percettori del reddito di cittadinanza, l’INPS ha necessità di sbagliare tutte le domande in entrata e comprendere se esistono i requisiti necessari per coloro che non sono già censiti automaticamente all’interno del sistema, per questo vi è la necessità di presentare domanda entro dei termini. La richiesta può essere fatta per via telematica, tramite il contact center oppure rivolgendosi agli enti di patronato. Il termine ultimo è il 30 settembre e quindi nella prima data utile il sistema procederà all’erogazione del contributo.



Bonus 200 euro: i requisiti per colf e badanti

Inizialmente colf e badanti che non hanno beneficiato di un bonus di 200 euro dal momento che si tratta di una tipologia di lavoro subordinato non soggetta a nessuna azienda o sistema per cui è possibile censire i lavoratori dipendenti. Quindi inizialmente queste categorie non furono nemmeno incluse all’interno del decreto ma il governo ha deciso di estendere il contributo a tutti coloro che effettivamente lavorano e quindi necessitano di ottenere un sostegno statale per far fronte al caro prezzi e all’inflazione.

Il datore di lavoro domestico si pone come sostituto di imposte dovrà procedere autonomamente quindi al versamento dei contributi alla dichiarazione dei redditi. Tuttavia si è compreso solo dopo che le persone che avrebbero quindi beneficiato il contributo sarebbero state poche, inoltre il contributo avrebbe anche assurto la funzione di incentivo alla regolarizzazione. Infatti colf e badanti che possono beneficiare dei 200 euro relativi al mese di luglio sono coloro che soddisfano alcuni requisiti, vale a dire:



  • essere regolarmente assunti dal datore di lavoro;
  • il rapporto di lavoro deve sussistere alla data del 18 maggio 2022;
  • il rapporto di lavoro deve essere iscritto nella Gestione dei lavoratori domestici dell’Inps;
  • avere un ISEE inferiore a 35 mila euro;
  • non essere titolari di attività di lavoro dipendente non riconducibile alla gestione del lavoro domestico o di uno o più trattamenti pensionistici.