Scatterà a partire dalle ore 12:00 di oggi la richiesta per avere il bonus 200 euro per tutti gli autonomi. Dopo la misura integrativa destinata ai dipendenti, elargita durante l’estate, da oggi tocca a partite iva e professionisti vari fare richiesta per avere appunto il bonus da 200 euro di cui sopra. Come ricorda il sito de IlSole24Ore, a disposizione per tutti gli autonomi vi è un totale di un miliardo di euro, di cui 600 milioni destinati al bonus di 200 euro, (di cui 95.6 riservati ai liberi professionisti), più altri 414 milioni per l’altro bonus previsto per la categoria, ovvero, quello da 150 euro (di cui però non vi sono quote riservate).



Stando all’Adepp, l’associazione degli enti previdenziali privati, si tratta di una somma che dovrebbe coprire tutti i richiedenti i due bonus, di conseguenza non dovrebbe restare escluso nessuno. Tra l’altro vi sono più di due mesi di tempo per effettuare richiesta, visto che il termine scadrà il prossimo 30 novembre. Per richiedere il bonus da 200 euro bisognerà compilare l’apposito modulo online in cui andranno autocertificati una serie di requisiti, oltre al reddito, come ad esempio il fatto di non essere anche dipendenti o pensionati, di essere iscritti alla Cassa al 18 maggio 2022, di aver versato almeno un contributo e di non aver percepito in altro modo lo stesso bonus. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



BONUS 200 EURO PARTITE IVA, OGGI CLICK DAY, COME FARE DOMANDA: 150 EURO IN PIÙ PER…

Bonus 200 euro sbloccato per i tre milioni di lavoratori autonomi e partite Iva che finora non avevano ricevuto la cosiddetta indennità anti-inflazione, introdotta dal primo decreto Aiuti del governo Draghi. Dalle ore 12 di oggi, lunedì 26 settembre, sarà possibile presentare domanda online, sul sito dell’Inps e su quelli delle Casse previdenziali private dei liberi professionisti. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento attuativo della misura, è scattata la macchina organizzativa per il click day. In realtà, chiamarlo così è una forzatura, visto che comunque gli aventi diritto al bonus 200 euro avranno tempo fino alle ore 20 del 30 novembre prossimo per presentare la loro domanda.



Il bonus 200 euro è riservato alla fascia dei lavoratori autonomi, quindi con partite Iva, che nell’anno di imposta 2021 non ha superato la soglia di 35mila euro di reddito complessivo. Sono esclusi i pensionati che hanno già ricevuto l’indennità con la mensilità di luglio. Inoltre, un altro requisito fondamentale è aver effettuato, entro la data in vigore del decreto (18 maggio scorso), almeno un versamento, totale e parziale, per la contribuzione dovuta, a decorrere dall’anno 2020.

BONUS 200 EURO: PER CHI SONO PREVISTI ALTRI 150 EURO

Per quanto riguarda il requisito reddituale dei 35 mila euro, questo è calcolato al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali ed escludendo dal computo i trattamenti di fine rapporto, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate assoggettate a tassazione separata. Le domande per il bonus 200 euro potranno essere inviate solo per via telematica, accedendo alla propria area personale sul portale dell’Inps o su quello della Cassa privata, usando codice meccanico e pin, allegando copia del documento di identità e del codice fiscale.

Inoltre, Adepp (Associazione degli Enti previdenziali), avendo appreso la novità del decreto Aiuti ter, approvato nell’ultimo Cdm, che fissa un bonus aggiuntivo di 150 euro per i lavoratori autonomi con redditi dai 20mila euro in giù percepiti nel 2021, ha annunciato l’aggiornamento della procedura informatica. Quindi, i lavoratori autonomi che hanno un reddito non superiore ai 20mila euro di fatto riceveranno 350 euro. Inpgi, la Cassa previdenziale dei giornalisti, infine, precisa che nel caso in cui il soggetto interessato sia iscritto contemporaneamente all’Inps e all’Inpgi, l’istanza per ottenere il bonus dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS.