Bonus 2024, in scadenza alcuni dei principali benefici economici destinati ad alcune categorie di cittadini a basso reddito. Gli importi possono essere ancora richiesti da chi rispetta i requisiti di legge previsti per i vari contributi con l’Isee che è ancora in corso, facendo la domanda che in molti casi può essere compilata direttamente online sul portale Inps. I maggiori vantaggi sono stati riservati dal governo soprattutto alle famiglie con figli che non superano una certa soglia di reddito, come ad esempio, la Carta Acquisti o la Carta Dedicata a Te, che prevedono l’erogazione di un credito sotto forma di card prepagata, utile ad acquistare beni di prima necessità e prodotti alimentari e per l’infanzia.
Entrambi i bonus scadono a dicembre, in particolare il 16 è il giorno ultimo per l’attivazione della Carta Dedicata a Te da 500 euro, che viene assegnata in automatico ai nuclei familiari con almeno tre persone e un Isee di massimo 15000 euro. Mentre il 31 sarà l’ultimo giorno per chiedere la Carta Inps, destinata agli ultra 65enni con gli stessi requisiti di reddito o famiglie con bambini minori di 3 anni. Il contributo è da 40 euro ogni due mesi pagato tramite ricarica da usare per le bollette o per la spesa al supermercato e in farmacia.
Bonus 2024 in scadenza a fine dicembre: sconto sulle bollette, Isee Assegno Unico e contributo per mamme disoccupate
Altri bonus che scadranno a fine anno 2024 sono quelli destinati ai genitori come il bonus mamme disoccupate e il contributo per l’asilo nido. Tutti e due questi benefici sono destinati a chi ha figli piccoli e non supera una certa soglia di reddito. Per le mamme, occorre un Isee da massimo 20.221,13 euro, e potranno richiedere un importo di 2.020,85 erogato mensilmente in 5 rate, con domanda da presentare entro il sesto mese dalla nascita del bambino. Per l’asilo nido invece l’Isee massimo è di 40mila euro e gli importi variano a seconda della fascia di appartenenza.
La domanda va fatta sul portale Inps e scade il 31 dicembre 2024. Resta anche l’Assegno Unico Universale, che viene sempre modulato in base ai requisiti reddituali e familiari, e non ha scadenza specifica ma occorre ricordare di rinnovare il certificato Isee per il 2025 al fine di continuare a percepire il beneficio. Altro bonus prossimo alla scadenza è quello per le bollette, al quale si accede semplicemente rinnovando la dichiarazione di reddito Inps, utile per ottenere uno sconto sulle fatture di luce e gas applicato in automatico all’importo totale.