Nei prossimi giorni partirà sul sito dell’Inps il via alle presentazioni delle domande relative alla richiesta di bonus asilo nido 2023, si tratta del contributo economico più importante per tutti coloro che hanno figli a carico di età inferiore ai tre anni che intendano richiedere un contributo economico per l’iscrizione scolastica dei propri figli o per altri servizi ad eccezione dei servizi supplementari.



Bonus asilo nido 2023: in cosa consiste e quali spese non sono ammesse

Il bonus asilo nido 2023 è stato confermato anche per il 2023 ma l’INPS non ha ancora dato il via alla presentazione delle domande che comunque dovrebbero partire nei prossimi giorni. Infatti L’Istituto nazionale di previdenza sociale sta ancora provvedendo ad effettuare gli ultimi rimborsi previsti per il 2022. Il bonus asilo nido consiste in un contributo rivolto a quelle famiglie che devono pagare le spese per l’iscrizione scolastica dei propri figli oppure per l’assistenza domiciliare in favore dei bambini con meno di tre anni di età, affetti da gravi patologie croniche.



L’INPS ha emanato la circolare n. 889 del 2 marzo 2023 in cui dichiara che il bonus non spetta però per i pagamenti di servizi integrativi come le ludoteche, gli spazi gioco, le iscrizioni al pre scuola e il rimborso non può mai superare la spesa sostenuta è rimasta a carico del genitore.

Bonus asilo nido 2023: come inoltrare la domanda

Quando l’INPS aprirà finalmente la possibilità di inoltrare le domande per il bonus asilo nido 2023, la procedura resterà la stessa anche per le nuove istanze. Tuttavia coloro che presenteranno tardi la domanda potrebbero incorrere nella possibilità di non vedersi accreditare l’importo per esaurimento fondi. La domanda va inoltrata sul sito dell’INPS e dove è necessario iscriversi attraverso lo Spid, Cie o Cns infatti bisogna selezionare la voce “Bonus nido e supporto domiciliare“.



Inoltre bisogna presentare anche tutti i documenti che attestino l’avvenuto pagamento almeno di una mensilità per l’iscrizione del figlio. Gli importi ISEE relativi all’erogazione del bonus sono:

  • con ISEE inferiore a 25mila euro spetta un massimo di 272,73 euro al mese per 11 mensilità;
  • con ISEE tra 25mila e 40mila euro spettano 227,27 euro al mese per 11 mensilità;
  • con ISEE superiore a 40mila euro (o senza presentazione dell’Isee) spettano 136,37 euro al mese per 11 mensilità.