Anche per il 2023 è stato confermato il bonus assunzione donne, un’agevolazione che incentiva l’assunzione delle donne attraverso un esonero contributivo del 100% nel limite massimo di 8000 euro all’anno. Si tratta sicuramente dell’incentivo che in questi anni ha maggiormente aiutato l’assunzione delle donne in possesso di determinati requisiti. Vediamo insieme di cosa si tratta.



Bonus assunzione donne 2023: massimale aumentato di 2000 euro

La misura relativa al bonus assunzione donne 2023 è stata utilizzata anche gli anni precedenti. Il nuovo governo Meloni ha prorogato l’incentivo fino al 31 dicembre 2023. Tutte le aziende che assumono donne provenienti da condizioni svantaggiate potranno dunque beneficiare di un esame contributivo al 100% fino ad un massimo di 8000 euro.



Per le imprese si tratta di un grande risparmio che va a beneficiare soprattutto le donne che vengono assunte mediante questo importante contributo. L’ultima legge di bilancio è riuscita a prorogare di altri 12 mesi il contributo per l’assunzione femminile, aumentando anche il massimale in quanto nel 2022 l’esonero contributivo totale era di 6000 euro. L’incentivo viene riconosciuto per un massimo di 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato oppure di trasformazione di un contratto a tempo determinato ad un contratto a tempo indeterminato.

Le aziende che invece decidono di assumere le donne con un contratto a tempo determinato l’esonero contributivo è riconosciuto per un massimo di 12 mesi.



Bonus assunzione donne 2023: requisiti per il dipendente e datore di lavoro

Il bonus assunzione 2023 si attiva soltanto per le donne che hanno meno di 50 anni di età e sono disoccupate da oltre 12 mesi punto per le donne di qualsiasi età, purché residenti in regioni che sono ammesse ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione Europea e che sono prive di un impiego retribuito da almeno sei mesi. Le donne di qualsiasi età purché svolgano professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale e che siano prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Donne di qualsiasi età residenti ovunque prive di un impiego da almeno 24 mesi.

Anche il datore di lavoro che intende richiedere il bonus assunzione donne 2023, deve rispondere ad alcuni requisiti. Quindi sono previste alcune condizioni di accesso che datori di lavoro devono rispettare: regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale, senza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro, rispetto degli accordi dei contratti collettivi nazionali e regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle organizzazioni sindacali del datore di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.