I bonus auto 2023 sono sempre stati messi a disposizione degli italiani e a supporto delle aziende di produzione automobilistica, in favore di un rafforzamento industriale del settore automotive. Ma quali sono quelli ancora attivi nel 2023? Vediamoli insieme.
Bonus auto 2023: quali ancora attivi
Il 2023 ha visto una ripresa degli incentivi auto in Italia, anche per l’interesse da parte dell’Europa e dal piano RePower Eu, alla tecnologia green, come quella legata alle auto elettriche.
Dal momento che la prima tranche ha avuto molto successo e i fondi erano ancora disponibili, il governo ha deciso di rifinanziare due volte questo settore durante l’anno.
Dando un segnale chiaro del suo impegno verso la sostenibilità ambientale.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato l’arrivo di “risorse aggiuntive per il piano di incentivi automotive”, che potrebbero provenire dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo segnala un forte interesse a promuovere il settore automobilistico ecologico, sia dal punto di vista economico che ambientale.
I nuovi incentivi auto si suddividono in diverse categorie, ciascuna mirata a promuovere veicoli con diverse emissioni di CO2. Ecco una panoramica dei finanziamenti previsti:
- 190 milioni di euro per l’acquisto di auto con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 grammi per chilometro.
- 235 milioni di euro per i veicoli con emissioni comprese tra 21 e 60 grammi di anidride carbonica per chilometro.
- 190 milioni di euro per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica, omologati in classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni nella fascia da 0 a 20 g/Km di CO2 e prezzo di listino inferiore a 35.000 euro IVA esclusa.
- 235 milioni di euro per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica, omologati in classe non inferiore ad Euro 6, con emissioni nella fascia da 21 a 60 g/Km di CO2 e prezzo di listino inferiore a 45.000 euro IVA esclusa.
Bonus auto 2023: a quanto ammontano gli incentivi
Nel contesto degli incentivi ecologici rientra anche il bonus per le colonnine elettriche, disponibile sia per i cittadini che per le imprese. Questo incentivo prevede:
- Uno sconto dell’80% con un tetto massimo di 1.500 euro per le stazioni di ricarica domestiche.
- Uno sconto dell’80% fino a un massimo di 8.000 euro per le colonnine condominiali.
I contribuenti possono beneficiare di sconti fino a un totale di 5.000 euro, a seconda del tipo di veicolo e delle condizioni di acquisto:
- Sconti fino a 5.000 euro per autovetture M1 con emissioni tra 0 e 20 g/km di CO2 (auto elettriche).
- Sconti fino a 4.000 euro per autovetture M1 con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2 (auto ibride plug-in).
- Sconti fino a 2.000 euro (con rottamazione) per autovetture M1 con emissioni tra 61 e 135 g/km di CO2.