Il costo per le badanti e per le baby-sitter potrebbe essere ammortizzato in alcune regioni d’Italia: ad esempio la regione Liguria ha consentito ai propri cittadini di usufruire del bonus badanti e baby-sitter2023, offrendo un sostegno finanziario a tutte le persone che non hanno le possibilità economiche di pagare un’assistenza domiciliare. Il programma è in grado di offrire contributi mensili fino a 500 euro per le badanti e 350 euro per le baby-sitter.



Bonus badanti e baby sitter 2023: un contributo offerto dalla Liguria

Il bonus badanti e baby sitter 2023 è una contributo economico elargito dalla regione Liguria verso le proprie residenti e offre un’opportunità importante per coloro che hanno bisogno di assistenza e non sono autosufficienti e per tutte le famiglie che cercano servizi di baby-sitter. Questa iniziativa mira ad offrire un sostegno finanziario a tutte quelle persone che hanno bisogno di assistenza quotidiana.



Come sappiamo è stato già predisposto il bonus patente 2023, contributo economico in grado di offrire aiuto alle persone con disabilità ho è non autosufficienti che hanno bisogno di assistenza domiciliare. la presenza e lavoro quotidiano di una badante infatti mira a migliorare la qualità della vita alle persone fragile . Il bonus baby sitter invece è rivolto alle famiglie con figli fino a 14 anni, o 18 anni nel caso di minori disabili.

In questo caso l’assistenza domiciliare viene garantita in tutte le ore fuori dall’orario scolastico, così da agevolare i genitori nel bilanciamento del lavoro e vita privata. Il bonus badanti viene conferito a tutte le persone che hanno un’età superiore a 18 anni e che non appartengono a strutture residenziali, hanno un ISEE socio-sanitario inferiore a 35 mila euro e hanno un’invalidità riconosciuta al 100% ai sensi della legge 104/92.



Bonus badanti e baby sitter 2023: in cosa consiste

Coloro che sono in grado di ottenere il bonus badante e baby-sitter 2023 dovranno seguire alcuni passaggi importanti in quanto il bonus viene garantito soltanto in presenza di un contratto di lavoro retribuito con la persona da assumere entro i 30 giorni dall’approvazione del contributo.

È essenziale anche comunicare l’ottenimento del bonus all’INPS se si beneficia di altre incentivi ed informare Filse Spa in caso di cambiamento rispetto alle informazioni fornite nella domanda.

L’importo varia seconda delle circostanze e sono previsti anche 500 euro al mese per coloro che non ricevono il fondo regionale per la non autosufficienza oltre 150 euro al mese per il beneficiari del fondo. Il bonus baby sitter ammonta invece a 350 euro per 12 mensilità.