Dopo averli tanto annunciati, stanno per arrivare nuovamente i bonus riscaldamento 2023, il governo infatti gli aveva promesso visti i rincari delle forniture delle materie prime energetiche: luce elettrica e gas naturale sono arrivati a costare moltissimo anche nel 2022, piegando le famiglie italiane.
Bonus bollette 2023: in cosa consiste
Se però l’anno scorso il governo aveva approvato il bonus socialereddito ISEE certificato dal modello apposito. Ecco in che modo è possibile ottenerlo.
Anche per l’autunno 2023 potranno essere ottenuti bonus per le bollette, in particolare per il riscaldamento visti i rincari del gas naturale. La guerra in Ucraina ha peggiorato notevolmente le cose ed ecco perché il ministro Giorgetti ha dichiarato: “Il governo, consapevole del perdurare, seppure misura attenuata, dell’emergenza legata al costo dell’energia e del gas e data l’imminente scadenza delle precedenti misure, è allo studio un provvedimento di emergenza”.
Bonus bollette 2023: quello in cui è richiesto il modello ISEE
Il bonus bollette 2023 può essere ottenuto anche senza il modello ISEE e si tratta di una forma di protezionismo nel caso il prezzo del gas naturale dovesse raggiungere soglie molto alte quindi superare i 45 euro al megawatt ora. Se però il contribuente già abbia usufruito del bonus bollette non potrà utilizzare quest’agevolazione.
Esistono infatti numerosi altri contributi economici che è possibile ottenere entro e non oltre il 30 giugno 2023: si tratta del bonus luce e gas che necessita però del modello ISEE e, in particolare, di un reddito non superiore a 15.000 euro, oppure non superiore a 9.530 euro.
A seconda delle due fasce di reddito, si potrà usufruire del contributo economico al 100%, oppure in misura ridotta al 80%.