Sarà possibile usufruire del bonus bollette fino al 31 marzo, termine dopo il quale il governo Meloni deciderà se confermare la misura o introdurre nuovi interventi per aiutare le famiglie ad affrontare i rincari dell’ultimo periodo.

Bonus bollette 2023: il 31 marzo scadranno gli incentivi, e poi?

Il bonus bollette 2023 sarà usufruibile entro il 31 marzo dello stesso anno, entro questo termine infatti il governo Meloni dovrà decidere se confermare la misura così come è stata disposta nell’anno fiscale precedente, oppure procedere a introdurre nuovi incentivi per sostenere le famiglie in una spesa che è indubbiamente la più alta di sempre. Il rincaro delle materie prime energetiche (che nel mercato italiano sono state davvero molto care) ed il conseguente incremento dei prezzi di luce e gas, ha comportato un incremento sulle spese annuali di diverse migliaia di euro per famiglia, il tutto è andato a peggiorare con l’arrivo dell’inflazione il relativo incremento dei prezzi riguardante le materie prime alimentari: a soffrire sono stati infatti le produzioni appartenenti a tutti i settori industriali.



Gli incentivi varati dal governo Meloni e dal precedente governo Draghi scadranno infatti il prossimo 31 marzo. Mancano ormai pochi giorni e si sta decidendo cosa fare sul fronte delle bollette, anche perché gli incentivi per il sostegno energetico alle famiglie ha costituito lo zoccolo duro di tutte le ultime finanziarie: Sono stati spesi complessivamente oltre 60 miliardi di euro.



Cosa farà dunque il governo dopo il 31 marzo? Sicuramente il governo Meloni dovrà trovare le coperture per sostenere famiglie ed imprese nell’aumento esponenziale dei prezzi. Ma quasi sicuramente si insisterà per una proroga del bonus sociale, addirittura con assegni potenziati.

Bonus bollette 2023: verso la proroga del bonus sociale?

Il presidente dell’Arera, Stefano Besseghini, ha parlato delle nuove misure, confermando la volontà di proseguire in maniera chiara con il bonus sociale, introdotto dal decreto rilancio, un meccanismo che prevede una riduzione delle aliquote e degli oneri di sistema, in grado di consentire la rateizzazione del pagamento, e uno sconto sull’Iva per la fornitura di gas.



Il meccanismo del bonus sociale permette di aiutare i consumatori bisognosi in una fase in cui i costi dell’energia rimangono piuttosto significativi.

È possibile beneficiare del bonus bollette 2023 fino al 31 marzo, dopo di che il governo dovrà decidere se prorogare la misura o introdurre nuovi interventi. Il bonus sociale viene riconosciuto in base a scaglioni di reddito:

  • Coloro che hanno un reddito ISEE inferiore ai 9.530 euro, potranno ricevere il contirbuto nella misura del 100%
  • Il contributo viene invece erogato nella misura dell’80% per coloro che hanno un Isee compreso tra 9.530 e 15 mila euro.

Inoltre è possibile accedere al bonus sociale per le famiglie con almeno 4 figli a carico e Isee non superiore a 20mila euro, e per i titolari di reddito o pensione di cittadinanza. Dal gennaio 2021, l’erogazione del bonus sociale è diventata automatica, ma è comunque necessario presentare la dichiarazione sostitutiva unica.