Bonus bollette acqua, luce e gas: requisiti e come richiederlo

Il bonus bollette è tra le misure più attese del provvedimento a favore del welfare del “Decreto Ucraina” varate dal dal governo Draghi contro il caro energia. Queste sono state allargate a partire da aprile 2022 a fasce di reddito più alte, col fine di calmierare i prezzi delle materie prime, ormai da mesi in rapida ascesa a causa della crisi Ucraina.



Per far fronte al caro in bolletta il governo ha varato alcuni bonus sociali:

  • il bonus elettrico;
  • il bonus gas;
  • il bonus idrico

Questi vengono riconosciuti direttamente, senza che venga fatta alcuna domanda, purché risponda a determinati requisiti.

L’intervento dei bonus bollette ha un costo di 2,4 miliardi di euro nel 2022 secondo la stima dell’Arera (l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente). Di questi, 1,9 miliardi di euro saranno necessari per il settore energetico e 480 milioni per quello ambientale. Le misure vengono estese dal mese prossimo anche ad alcune fasce disagiate con reddito ISEE che risponda a determinati requisiti esposti di seguito.



Bonus bollette: acqua, luce e gas a chi spetta

L’ultimo decreto Draghi estende la soglia ISEE per il bonus sociale relativo alle bollette di acqua luce e gas. In questo modo oltre alle misure già assunte per le imprese, la platea di beneficiari si allarga comprendendo altre 5,2 milioni di famiglie. Il nuovo limite Isee si applicherà dal 1° aprile fino al 31 dicembre 2022.

Da aprile 2022 infatti le famiglie a basso reddito potranno usufruire di alcune agevolazioni per far fronte alle spese fisse. Il 22 marzo scorso il decreto Ucraina varato dal governo Draghi contro i rincari di energia, ha innalzato il tetto massimo dell’ISEE da €12000 a €20000.



Andando ad analizzare più nello specifico i requisiti di chi ha diritto di bonus sociali, come anche il bonus bollette, contro il disagio economico, questi deve rispondere ad uno o più condizioni tra quelle considerate in elenco:

1. Che abbia un indicatore ISEE non superiore a €12000 (nel precedente decreto la soglia era stata fissata a €8265 n.d.r.);
2. Che abbia almeno 4 figli a carico con valore ISEE di Massimo €20000
3. Che sia titolare di Reddito di cittadinanza (R.d.c.) o pensione di cittadinanza (P.d.c.);

Bonus bollette: come richiederlo e come viene erogato

Chi risponde ai requisiti elencati sopra e risulti idoneo ad usufruire dei benefici dei bonus sociali, vedrà applicato il rimborso direttamente in bolletta, purché il richiedente sia l’intestatario della fornitura per cui viene erogato il bonus.

Nei casi in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura di riscaldamento centralizzato (e quindi condominiale), verrà riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno a seconda di diverse modalità.

  1. Attraverso un assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU;
  2. Il bonus gas viene pagato con bonifico domiciliato, indirizzato al più vicino sportello di poste italiane ed intestato al componente che ha presentato la DSU.

I bonus sociali come il bonus bollette, sono l’ultimo strumento usato dal governo italiano per frenare i costi di materie prime per le famiglia italiane che come le imprese rischiano di pagare il prezzo più alto. Come infatti sottolineato in precedenza, l’Italia pagherà il prezzo più alto tra tutti i paesi dell’Ue.