Bonus bollette retroattivo: inserita una clausola…
Con il decreto aiuti, Sono stati stanziati 14 miliardi di euro per limitare le conseguenze economiche della guerra in Ucraina e i rincari energetici. La misura è stata approvata il 2 maggio dal Consiglio dei Ministri ed è stata estesa al terzo trimestre dell’anno 2022, attraverso una proroga dei bonus sociali. Tuttavia la misura ha subito qualche modifica, è stata infatti inserita anche una clausola per la retroattività rivolta chi non è riuscito a presentare in tempo la dichiarazione ISEE.
Bonus bollette retroattivo: ecco chi ne ha diritto
Infatti i requisiti per ottenere questo sconto del bonus bollette retroattivo sono quelli di rientrare entro certi limiti di reddito. Infatti il tetto massimo per poter ottenere l’agevolazione è di 12000 euro all’anno, e di 20000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico, oppure per le persone che hanno gravi patologie certificate e necessitano di apparecchiature speciali.
Inoltre c’è un’altra platea di famiglia che ne ha diritto e sono i percettori di pensione oppure di reddito di cittadinanza.
Bonus bollette retroattivo: come ottenerlobonus
Per poter ottenere lo sconto in bolletta retroattivo basta presentare la documentazione ad un CAF abilitato, che elabori il modello ISEE. A quel punto il bonus Sara applicato direttamente in bolletta comprensivo anche delle quote calcolate retroattivamente. Vi sono tuttavia delle variazioni anche per quelle zone d’Italia con climi rigidi, rispetto con quelle che hanno climi più temperati.
Qualora si decida di fare una dichiarazione semplificata senza l’ausilio di un CAF abilitato, basterà accedere al portale myinps ed usare il servizio per il documento precompilato. Una volta dichiarati i propri dati, l’INPS trasmetterà gli stessi all’Acquirente unico, una società che collabora con Arera e che svolge le attività di approvvigionamento di energia elettrica per un controllo sui consumatori finali.
Una volta svolto tutto, lo sconto verrà applicato direttamente in bolletta.