Bonus casa 2022: dal 1 maggio cosa cambia?
Per il bonus casa 2022, a partire dal 1 maggio 2022, alcune banche che hanno acquistato il credito relativo al bonus casa sarà possibile optare per una quarta cessione del credito operata dalle banche ma solo verso altri soggetti senza vincoli particolari. Questo consente di ampliare la cessione del credito per i bonus edilizi ed è un effetto delle modifiche all’articolo 121 del DL Rilancio e delle modifiche approvate nel decreto Bollette n. 17/2022 da parte della Commissione Ambiente e Attività Produttive della Camera.
Bonus casa 2022: cosa comporta la modifica
Con questa novità si consentirà alle banche di cedere il credito acquisito per erogazione bonus casa, non solo verso istituti di credito o altri intermediari, ma anche ad esempio verso le imprese. Le banche, gli intermediari finanziari, le società appartenenti a gruppi bancari e le imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia, dunque, potranno cedere il credito ad altri soggetti senza vincoli particolari.
I passaggi della cessione del credito che, sulla base dell’applicazione del Decreto Antifrode, erano stati limitati a tre, verrebbero quindi portati a quattro, ed i crediti fiscali relativi ai bonus casa, in questo modo tornerebbero nelle mani delle imprese che potrebbero usarli in compensaizone, ma solo a condizione che.
Bonus casa 2022: presupposti e precauzioni
I crediti ceduti in forma libera saranno consentiti solo una volta esauriti i trasferimenti in ambiente controllato. In pratica i responsabili in solido della detrazione, sarebbero il cessionario e la banca, nel caso di recupero del credito da parte dell’Agenzia delle Entrate. Questo punto rischia di togliere forza a questa ulteriore modifica, ma sono attese anche delle possibili correzioni.