La legge di bilancio 2023 ha rifinanziato anche l’ecobonus auto e moto, ma questi incentivi fiscali servono a garantire la transizione ecologica e l’acquisto di nuove auto a basse emissioni. Per poterle sostenere però c’è la necessità di stanziare colonnine elettriche anche all’interno dei condomini, non sempre infatti gli italiani sono vicini ad una fonte energetica destinata alle auto elettriche.
Bonus colonnine elettriche: prorogato al 2024
Già nel 2022 il governo draghi aveva stanziato una gran parte di fondi proprio per l’installazione di infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici da destinare ai privati che ne avessero fatto richiesta e anche ai condomini. La misura però era rimasta bloccata, il decreto attuativo non ha mai visto la luce. Ma il 29 dicembre quando il Parlamento ha approvato definitivamente la legge di bilancio 2023, è stato finalmente attuato e prorogato il bonus colonnine elettriche, il cui fondi erano già stati stanziati, fino al 31 dicembre 2023. Parliamo di 40 milioni di euro che saranno messi a disposizione anche per l’anno fiscale 2024.
I 40 milioni di euro stanziati sono da intendersi per ogni anno fiscale. Quindi sono stati stanziati 40 milioni per il 2023 e altri 40 per il 2024. Il bonus colonnine elettriche potrà essere richiesto esclusivamente dai cittadini e non dalle aziende. Il contributo finanzia l’80% dell’acquisto e dell’installazione delle colonnine nel limite di 1.500 euro a persona. Il limite poi sale a 8.000 euro per i condomini.
Bonus colonnine elettriche: tutti i modi per richiederlo
In questo caso, quindi, si tratta di un contributo erogato dallo Stato e non di una detrazione come quella del 50% su spesa massima di 3.000 euro che poteva essere richiesta fino al 2021 e che non è mai stata rinnovata.
C’è, comunque, anche un altro modo per installare le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici: si ricorda, infatti, che l’installazione di colonnine elettriche rientra tra gli interventi trainati del Superbonus (i limiti di spesa, in questo caso, variano a seconda che si tratti di edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti o condomini).
Dal 2023 e fino al 2024, però, i cittadini potranno sfruttare anche la nuova agevolazione per installare le infrastrutture di ricarica, senza dover per forza ricorrere al Superbonus.
Bonus colonnine elettriche: quando si potrà richiedere
L’introduzione di una proroga del bonus colonnine elettriche fino al 2024 rappresenta senz’altro una buona notizia, sia per i cittadini che per il mercato.
Il decreto Milleproroghe ha dato una nuova speranza, ma l’incentivo non potrà essere richiesto finché il Ministero delle Imprese e del Made in Italy non renderà disponibile il decreto attuativo.
Ed è stato proprio questo il motivo per cui gli incentivi, già previsti dal governo Draghi, non sono mai arrivati.
Ciò significa che per poter richiedere i contributi bisognerà aspettare. Una volta che il decreto ministeriale vedrà la luce sarà possibile capire come richiedere il bonus e quali saranno le modalità di erogazione dei contributi.