Come sappiamo le cure odontoiatriche possono essere anche molto elevate in Italia in quanto i liberi professionisti, oltre al costo di gestione della struttura e all’eventuale pagamento di stipendio di qualche dipendente, devono caricare anche le tasse che in Italia Sono molto alte punto per questo motivo in un periodo di crisi economica gli italiani hanno cominciato a voler risparmiare e quindi si è registrata Una contrazione dei consumi. Ma ci sono dei contributi pubblici che possono essere incassati grazie a quanto previsto dalla legge di Bilancio 2020.



Bonus dentista 2022: a chi è rivolto il bonus di 500 euro?

Curare i denti è molto importante anche per preservare la salute cardiaca, così la regione Lazio ha messo a disposizione un bonus di 500 euro riservato a tutti coloro che hanno un ISEE molto basso in attuazione alla legge di bilancio 2020, inferiore ai 25 mila euro l’anno e che, con la legge di bilancio 2020 proposta dal Movimento 5 stelle.



Del contirbuto se ne sentiva il bisogno in quanto dal 2018 è venuta meno anche la figura del dentista sociale, quindi il professionista al quale ci si poteva rivolgere per pagare alcune prestazioni odontoiatriche a un prezzo più basso rispetto alle tariffe proposte. Quindi il bonus per poter usufruire delle visite odontoiatriche è sicuramente molto gradito anche se è rivolto a una platea molto ristretta. Il contributo messo a disposizione è dunque di 500 euro che si aggiunge a quello del bonus tiroide. Vediamo insieme cosa prevede l’agevolazione.

Bonus dentista 2022: a chi è rivolto il bonus di 500 euro?

Ma vediamo quali sono le spese che possono essere finanziate con il bonus. Anzitutto va annoverato il programma di tutela della salute odontoiatrica nell’età evolutiva quindi riferito a bambini da 0 a 14 anni oppure per determinate categorie di soggetti che hanno una condizione particolarmente grave e quindi possono registrare vulnerabilità se non intervengono con cure odontoiatriche mirate.



Infatti è bene ricordare che chi ha una dentatura compromessa a causa dell’assenza dello smalto, oppure la morte del nervo che permette l’introduzione di batteri, costoro possono anche andare incontro a cardiopatie o altri problemi di salute. È il caso ad esempio delle persone che hanno avuto:

  • un trapianto,
  • che abbiano un immunodeficienza grave dovuta a varie patologie,
  • che abbiano cardiopatie congenite cianogenee,
  • che abbiano patologie oncologiche oppure ematologiche in età evolutive e adulta,
  • che siano svolgendo radioterapia oppure chemioterapia,
  • che abbiano l’emofilia grave o altre patologie dell’emocoagulazione congenita.

È bene precisare che tutte queste categorie possono usufruire anche di cure gratuite e pagate dallo stato. Per chi non rientra in questa categoria deve rivolgersi per forza ad un dentista privato o quantomeno prenotarsi in un ospedale anche se molto spesso le liste sono lunghe. Il bonus viene erogato dalla regione Lazio.