Con tutte le modifiche attuate dal governo Meloni ai bonus edilizi 2023, gli italiani hanno le idee un po’ confuse: quali sono i contributi economici che consentirebbero di effettuare lavori di ristrutturazione all’interno del proprio appartamento così da risparmiare? Vediamo insieme quelli attivi.

Bonus edilizi 2023: addio superbonus 110%, cosa resta?

Alcuni italiani hanno intenzione di svolgere i lavori edilizi nel 2023, non essendo riusciti a farlo negli anni precedenti quando il superbonus 110% avrebbe consentito a tutti di ammortizzare i costi. Di incentivi e i bonus e le agevolazioni fiscali che restano in vigore anche nel mese di giugno 2023, possono essere richiesti per coprire una parte delle spese sostenute. Come sappiamo infatti l’aliquota al 110% del superbonus è stata ridotta al 90% in tutto il territorio nazionale con l’eccezione per i territori alluvione ti dell’Emilia Romagna dove rimane l’aliquota piena.



Bonus edilizi 2023: tutti quelli ancora attivi

Tra i bonus edilizi 2023 che consentono di effettuare interventi che saranno utili anche per i mesi invernali, figura anche quello che prevede una detrazione per le spese sostenute per la sostituzione della caldaia con una ad alta efficienza energetica. Oltre a questo, però, ce ne sono diversi altri che possono essere sfruttati per recuperare le spese effettuate:



  • Bonus terrazzo, da richiedere per i lavori svolti su balconi e logge (con una detrazione possibile fino al 50%)
  • Bonus zanzariere e tende da sole (anche in questo caso la detrazione può arrivare al 50%), che può coprire sia i costi di acquisto sia quelli di installazione
  • Bonus lampadari (spesa massima di 6mila euro, detrazione massima consentita del 50%), se viene attestato che è stato realizzato un intervento di recupero edilizio
  • Bonus verde (detrazione del 36% per interventi come la realizzazione di pozzi, coperture verdi o giardini)

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