Il CNA, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola media impresa, ha certificato che la situazione attualmente è vede un raddoppio del volume dei crediti bloccati all’interno dei cassetti fiscali. Questo ammonta 5 miliardi di euro che sono in stallo da almeno cinque mesi per il 75% delle imprese, contro il 35% rilevato a maggio. Si tratta quindi di tax credit edilizi che non riescono a muoversi. La comunicazione è stata effettuata dal CNA attraverso una nota in cui è stato rinnovato anche l’appello al governo per un intervento straordinario in materia.



Bonus edilizi: oltre 50 mila aziende bloccate

I decreti che si sono succeduti durante questi ultimi anni in tema di bonus edilizi hanno contribuito ad aumentare la tensione all’interno della filiera delle costruzioni. Sia le imprese di edilizia, impiantistica e serramenti infatti sono coinvolte in una difficoltà generalizzata nella cessione dei crediti legati ai bonus per la riqualificazione degli immobili, i cosiddetti superbonus 110%, ecobonus e bonus ristrutturazione.



Sono 50.000 le imprese che registrano l’impasse che ha visto il blocco di almeno 5 miliardi di crediti, in stallo ormai da cinque mesi. Se alcuni mesi fa i miliardi di stallo corrispondevano al 35% delle richieste, adesso Il dato è drammaticamente aumentato arrivando al 75% delle stesse.
Si tratta di una fotografia che dimostra come la situazione sia drammaticamente peggiorata rispetto alla primavera scorsa.

Bonus edilizi: il 40% delle aziende ha deciso di abbandonare i cantieri

In merito ai crediti da 100.000 euro in su, maggio era il 45% delle imprese a non riuscire a trasformare liquidità e bonus ottenuti, adesso la quantità arriva a superare il 54%. Questo dimostra che la situazione è in stallo ormai da molto tempo e il 27,4% delle imprese Non ha notato un atteggiamento diverso da parte degli intermediari. Oltre la metà dei soggetti in difficoltà ha ricevuto offerte di acquisto da parte di soggetti diversi dagli intermediari finanziari, il che dimostra la necessità di aprire la cessione del credito anche ad altri tipi di imprese. Solo l’8% di queste offerte però sono state giudicate a condizioni in linea con le attese, ma il 42% delle offerte presenta condizioni penalizzanti.



Il risultato di tutto questo che il 40% delle imprese che dovrebbero beneficiare del tax credit, ha deciso di abbandonare i cantieri. Secondo il CNA il governo Meloni dovrebbe intervenire subito e sbloccare immediatamente 5 miliardi. ormai soltanto il 7% delle imprese in difficoltà con i crediti ha deciso di autorizzare ai clienti lo sconto in fattura.