Il bonus energia rinnovabile scadrà il 31 marzo 2023 e quindi coloro che non lo hanno ancora richiesto potranno farlo inoltrando la domanda: ecco che procedura seguire.
L’incentivo verrà riconosciuto a chi decide di installare sistemi di accumulo integrati a impianti di produzione elettrica, che si alimentino utilizzando solo fonti di energia rinnovabili.
Bonus energia rinnovabile 2023: come presentare domanda
Se non si vuole correre il rischio di non vedere approvato il bonus energia rinnovabile 2023, bisogna fare in fretta e avanzare la domanda prima del 31 marzo del corrente anno. Mancano infatti pochi giorni al raggiungimento dei termini. Ecco come fare per non rischiare di perdere il contributo economico. Il bonus consiste in un contributo economico basato sulla concessione del credito d’imposta calcolato sulle spese sostenute per l’installazione di sistemi di accumulo integrati a impianti di produzione elettrica, che si alimentino utilizzando solo fonti di energia rinnovabili.
Le domande di accesso al bonus energia rinnovabile 2023 vanno inviate entro il 31 marzo utilizzando la procedura telematica presente nel portale dedicato dell’Agenzia dell’Entrate.
Entro dieci giorni dalla scadenza della procedura di domanda, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà un provvedimento con il quale renderà nota la percentuale del bonus effettivamente utilizzabile da ciascuno rispetto all’importo richiesto.
L’importo assegnato sarà utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale sono state sostenute le spese in diminuzione delle imposte dovute. L’eventuale ammontare non utilizzato potrà essere fruito nei periodi di imposta successivi.
Bonus energia rinnovabile 2023: chi può richiederlo
PTutti coloro che non vogliono perdere questa opportunità possono inviare la richiesta per accedere al bonus energia rinnovabile esclusivamente le persone fisiche che rispettano i seguenti parametri:
- gli impianti di produzione devono essere alimentati solo ed esclusivamente da fonti di energia rinnovabili;
- le spese, per poter usufruire dell’agevolazione, devono essere state sostenute tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022.