Ottime novità per le famiglie in stato di bisogno ma non più unite. Il bonus genitori separati 2025 prevede un contributo economico a patto che il documento reddituale (ISEE) non superi gli 8.174€ annuali. Per quest’anno si prospetta un assegno medio di 1.900€ e le istanze inviate sono oltre 6.000.
L’ente fiscale sta provvedendo al momento a fare i dovuti accertamenti fiscali per riconoscere l’incentivo destinato ai nuclei dove i partner sono divorziati, non convivono più e sono separati. Tuttavia l’INPS ha previsto una retribuzione media di 1.900€ per ogni beneficiario, un importo più alto rispetto a quanto previsto originariamente (9.600€).
Un bonus genitori separati 2025: a chi spetta?
Il bonus genitori separati 2025 prevede una condizione specifica, ovvero che durante il periodo della pandemia legata al Covid 19, abitavano insieme a figli aventi un grave handicap (indipendentemente dalla maggiore età o no) che allo stesso tempo non aveva ricevuto l’indennità per l’accompagnamento.
I requisiti da soddisfare sono due, una somma reddituale più bassa del 30% (paragonato all’anno 2019) oppure una sospensione, riduzione dell’orario di lavoro o licenziamento dal lavoro sempre nel periodo della pandemia.
La durata minima della riduzione lavorativa dev’essere di 3 mesi, e soltanto a partire dall’8 marzo di cinque anni fa, quando correva l’anno 2020.
Come fare domanda all’ente fiscale
La domanda per l’incentivo destinato ai genitori separati (e che nell’anno 2020 non era stato goduto dell’assegno di mantenimento) va inoltrata telematicamente all’INPS. Prima di far richiesta è necessario accedere al portare tramite i soliti metodi, CNS, CIE o SPID.
Il tempo massimo per inviare le domande è scaduto, con un arco temporale che andava dal 12 febbraio al 31 marzo dello scorso anno (2024).
Al momento – dalle stime dell’INPS – risultano “più di 2.000 pratiche rifiutate“. Tra i motivi più comuni rientra l’inesattezza dichiarata dall’Ade, ovvero la non veridicità di quanto dichiarato in fase istruttoria, nonché aver goduto del 30% in meno e in quel periodo di Covid.