Bonus internet 2022: come ottenerlo?

Il bonus internet fino a €300, sarà possibile ottenerlo anche senza l’ISEE basso. L’aiuto è garantito grazie all’impegno della società Infratel Italia. Prima dell’attuazione del bonus Internet 2022 si attenderà l’invio alla Commissione Europea, per l’approvazione entro il 31 maggio 2022.



Bonus internet 2022: la proposta di 300 euro per la connessione

Gli incentivi del Bonus internet 2022 saranno riconosciuti senza la necessità di rispettare un limite ISEE. Unitamente al conferimento di un contributo di €300 per la connettività in banda ultralarga alle famiglie, si pensa anche alla fase tre, che consente ai cittadini l’apertura di uno spid gratuito.



La fase 2 del Piano voucher, predisposto dalla società Infratel Italia, prevede 407 milioni di euro come montante complessivo delle risorse che serviranno ad attivare nuove connessioni internet con banda ultralarga. Fino alla fine del mese di maggio si delineeranno gli step per la terza fase del piano approvato dal Comitato della banda ultralarga esattamente un anno fa, il 5 Maggio 2020.

Secondo le proposte avanzate, il contributo di €300 finanzierà i contratti di connessione di durata fino a 24 mesi e velocità pari o superiore a 30 MB per secondo in download. Moltissime sono ancora le famiglie che non si servono di internet, e molte anche le zone non interessate dalla fornitura di fibra ottica.



Bonus internet 2022: anche spid e pec gratis

Qualora questo piano del Bonus Internet 2022 dovesse essere approvato le famiglie che ne faranno utilizzo otterranno un taglio del 50% dei costi sulla connessione internet.

La fase 2 del piano per le famiglie riguarda oltretutto la creazione di identità digitale spid e posta elettronica certificata a tutti i cittadini gratuitamente. infatti ad oggi la creazione spid comporta una spesa di 10 o anche €15 per il riconoscimento da remoto, oppure di €7,50 allo sportello. In questo modo invece sarebbe possibile ottenere credenziali gratuite. Una PEC può costare invece da 10 a €25 l’anno, anche in questo caso si avrebbe come beneficio la possibilità di utilizzare la PEC gratuitamente per un anno, in modo da garantire la digitalizzazione è la velocità in caso di comunicazione con la pubblica amministrazione in modalità posta elettronica certificata.
L’utilizzo di Spid e di pec per l’accesso ai concorsi è diventato ormai una prassi già da oltre due anni, ma il contributo è di sicura utilità alle famiglie che non hanno ancora usufruito di questi strumenti.