Il contributo economico denominato bonus internet imprese 2023, è una prosecuzione del contributo omologo già erogato e richiesto nel 2022. La legge di bilancio 2023, approvata alla fine di dicembre dello scorso anno ha inteso prorogare l’agevolazione.
Vediamo insieme quali sono i requisiti da presentare per poter richiedere il bonus internet imprese 2023 e come fare domanda.
Bonus internet imprese 2023: come funziona
Anche nel 2023 il governo ha deciso di riconfermare il bonus internet imprese, l’incentivo che prevede il riconoscimento di un voucher da 300 a 2.500 euro a seconda della connessione ad alta velocità che le aziende decidono di installare. E’ conosciuto anche col nome di bonus connettività e consiste in un sostegno economico volto ad incentivare le imprese che decidono di dotarsi di una connettività a banda ultralarga. Ma il bonus non ha un importo standard: ecco come calcolarlo.
Il bonus internet imprese 2023 è una misura in grado di erogare tre diversi voucher, in base alla tipologia di connessione prescelta dall’impresa. Il contributo è attivo ormai è attivo fino al 31 dicembre 2023. Il contributo viene erogato in favore delle aziende che investono per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori) o per abbonamenti ad internet a velocità in download da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori), di durata pari a 18 o 24 mesi.
Le imprese interessate al bonus hanno a disposizione 24 mesi di tempo (a partire dal 1° marzo 2023) per inoltrare le istanze, con i voucher che saranno riconosciuti fino ad esaurimento dei fondi stanziati per la misura.
Per usufruire del bonus è necessario rivolgersi direttamente agli operatori accreditati sul portale attivato da Infratel Italia, al pari di quanto previsto lo scorso anno per il bonus internet riconosciuto alle famiglie.
Bonus internet imprese 2023: tutti gli importi
Il bonus internet imprese 2023 prevede tre diverse tipologie di voucher:
- il voucher di fascia A, distinti in A1 e A2, pari a 300 euro, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi, riconosciuto in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s e 1 Gbit/s (voucher A2). Per connessioni che offrono una velocità maggiore o uguale ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di 500 euro, per la copertura di parte dei costi dfino al 31 dicembre 2023i rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori;
- il voucher di fascia B, pari a 500 euro, sempre per contratti di durata pari ad almeno 18 mesi e fino a 36 mesi, con velocità massima in download compresa tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono la velocità maggiore o uguale ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può salire fino ad un massimo di 500 euro, riconosciuti per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti. Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s;
- il voucher di fascia C, pari a 2.000 euro, per contratti da 24 a 36 mesi di durata, in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1 Gbit/s. Il valore del voucher può salire di ulteriori 500 euro massimi per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte dei fornitori. Per i voucher di fascia C è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s.