Anche per il 2023 è stato confermato il bonus ISCRO 2023, cioè l’indennità riconosciuta a tutti gli iscritti alla gestione separata INPS che hanno esercitato abitualmente l’attività di lavoro autonomo. In che modo dunque i titolari di partita IVA possono ottenere un’indennità mensile riconosciuta in caso di calo di fatturato? Ecco a chi spetta questo importante contributo di welfare, uno dei primi ideati in favore di titolari di partita IVA.



Bonus ISCRO 2023: cos’è e chi può richiederlo

L’indennità straordinaria di continuità reddituale operativa, cosiddetto bonus ISCRO  2023 è stato istituito dal governo due anni fa: si tratta di una prestazione riconosciuta a tutti i titolari di una cassa previdenziale presso la gestione separata dell’Istituto Nazionale previdenza sociale, INPS, che includa anche gli studi associati oppure le società semplici, che esercitano abitualmente attività di lavoro autonomo connesso all’esercizio di arti e professioni che rispettino determinati requisiti.



Il bonus ISCRO 2023 va da 254,75 a 815,20 al mese ed è pari al 25% dell’ultimo reddito semestrale del lavoratore autonomo. La prestazione inoltre viene riconosciuta soltanto per 6 mesi a partire dal primo giorno successivo alla presentazione della domanda. Quindi se la domanda dovesse essere presentata il giorno 11 maggio 2023, l’importo verrebbe erogato a partire dal 12 maggio qualora venga riconosciuta l’idoneità del soggetto richiedente sulla base dei requisiti.

Bonus ISCRO 2023: requisiti e a quanto ammonta

Ecco quali sono i requisiti d’accesso per poter ottenere questa importantissima indennità di welfare destinata ai lavoratori autonomi: bisogna essere iscritti alla gestione separata, bisogna essere titolari di partita IVA da almeno 4 anni alla data della presentazione della domanda. Non bisogna essere titolari di reddito di cittadinanza, di altri trattamenti pensionistici diretti oppure assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie.



Bisogna aver prodotto un reddito inferiore al 50% della media dei redditi dal lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedente alla presentazione della domanda.

Bisogna aver dichiarato nell’anno precedente un reddito non superiore a 8145 euro.

La domanda per il Bonus ISCRO 2023 va effettuata entro il 31 ottobre 2023 oltre ad essere accompagnata da un’autocertificazione dei redditi prodotti e ricavati dalle precedenti dichiarazioni dei redditi. È possibile presentare domanda autonomamente accedendo al sito INPS attraverso l’identità digitale spid, CIE oppure CNS. Rivolgendosi ai patronati o tramite call center dell’INPS.