Con l’apertura imminente del nuovo anno scolastico 2023/2024, le famiglie italiane dovranno necessariamente provvedere all’acquisto del materiale didattico utile per l’istruzione dei propri figli. Non tute le famiglie però hanno la possibilità di sostenere queste spese, soprattutto in un periodo di forte inflazione che ha enormemente aumentato il costo della vita. Per questo motivo sono stati aperti, in tutte le Regioni d’Italia, dei bandi per poter accedere al credito utile per l’acquisto di libri e materiale didattico.



Bonus libri scuola 2023: in cosa consiste

Il bonus libri scuola 2023 è un contributo economico erogato dagli enti locali come le regioni e che ha come requisito fondamentale quello legato al reddito. Il contributo dunque si rivolge alle fasce più basse per sostenerle nelle spese necessarie per l’istruzione dei propri figli. In realtà non tutte le regioni hanno ancora emanato un bando pubblico, ma delle regioni che sono già riuscite a stabilire le modalità di partecipazione si sa che solitamente il requisito di reddito è fissato a un massimo di 15.748,78 euro.



Bonus libri scuola 2023: requisiti necessari e scadenze

Veneto – domanda online dal 18 settembre al 20 ottobre 2023;

Trentino Alto Adige – scadenze differenziate per ciascun Comune;

Emilia Romagna – domande aperte dal 5 settembre al 26 ottobre 2023;
Toscana – domanda online entro il 22 settembre 2023;
Puglia – importi e scadenze sono gestite in autonomia dai Comuni;

Calabria – la data di erogazione non è ancora stata stabilita;

Campania – scadenze e informazioni sui siti dei rispettivi Comuni;

Lazio – limite per la presentazione delle domande fissato al 15 ottobre 2023.

Per quanto concerne il Veneto e l’Emilia Romagna ad esempio è necessario:



  • risiedere nelle relative regioni e frequentare una scuola sul territorio;
  • possedere un ISEE inferiore a 15.748,78 euro (diviso in due fasce).