Si parla dei bonus 2024 negli studi di Uno Mattina, a cominciare dal bonus madri lavoratrici. Laura Del Santo, commercialista, racconta: “Riguarda 800mila lavoratrici madri per il triennio 2024-2025 2026, decontribuzioni del 100 per cento del contributo previdenziali purchè abbiano tre o più figli, devono inoltre avere un contratto di dipendente a tempo indeterminato e possono ottenere un massimo di 3.000 euro. Nel 2024 questa contribuzione è prevista anche per le madri che hanno “solo” due figli. Il bonus asilo nido è previsto anche per il 2024 purchè vi sia già un bimbo sotto i 10 anni in famiglia con l’isee inferiore ai 40mila euro. Il bonus delle madri lavoratrici arriva in automatico – ha aggiunto – mentre per il bonus asilo nido bisognerà fare richiesta. Si potrà fare richiesta solo se si ha pagato la retta dell’asilo nido”.



Sulla carta “Dedicata a te”, rinnovata anche per il 2024: “E’ stata potenziata, ora l’importo è di 459,70 utilizzata per carburante, beni di prima necessità o abbonamenti ai mezzi pubblici, deve essere utilizzata entro il 31 gennaio 2024 per la prima volta e interamente entro il 15 marzo 2024”.



BONUS MADRI LAVORATRICI E NON SOLO: GLI INCENTIVI 2024

Del bonus auto elettriche ne ha parlato invece il direttore di FormulaPassion, Vincenzo Borgomeo: “Il più grande incentivo mai realizzato, serve per svecchiare il parco auto italiano. Il record dei 14mila euro si riferisce a chi ha un ISEE sotto i 30mila euro. Stiamo comunque parlando di stime perchè si aspetta il decreto visto che adesso il mercato è paralizzato: a gennaio è il mese più importante per il mercato delle auto e fermarlo significa devastare il settore, ma chi andrebbe a comprare oggi un’auto visti gli incentivi?”.



Ma conviene acquistare l’auto full electric o ibrida? “L’incentivo massimo si ha con l’elettrica pura, bisogna capire che tipo di vita con l’automobile, la tipologia di percorso, se è una zona con infrastrutture, c’è una differenza abissale fra nord e sud. L’auto elettrica non è un’auto a benzina, è proprio un altro modo di intendere la mobilità e questo comporta un approccio un po’ più complesso, bisogna gestire percorsi e app, e molti hanno un rifiuto, è un cambio vita”. Laura Del Santo ha ripreso la parola parlando dei bonus animali domestici: “Possono riguarda cure veterinarie, interventi, medicine, ma aspettiamo il decreto attuativo. E’ previsto per animali di affezione, quindi cani, gatti e altri, e riguarda solo gli over 65 e un ISEE al di sotto dei 16.500 euro”.