Tra le varie misure ancora previste dalla normativa come sostegno al reddito, abbiamo il bonus mamme disoccupate 2023.
Anche se il contributo economico è stato lanciato da un po’ di tempo, c’è chi si chiede se il contributo economico è ancora valido. Vediamo dunque insieme quali sono i requisiti necessari per ottenerlo e se è ancora possibile presentare la domanda.
Bonus mamme disoccupate 2023: è ancora valido?
Il bonus mamme disoccupate 2023 è una misura in grado di aiutare le giovani donne attraverso un contributo economico di sostegno al reddito. Recentemente sono state effettuate delle modifiche per questo particolare sussidio: infatti l’importo economico è passato da 1700 euro iniziali a 1900 euro.
È chiaro comunque che il contributo economico non si può chiedere in ogni momento della vita del bambino, ma la legge fissa dei tempi precisi: è possibile infatti chiedere il contributo, pena la perdita del requisito fondamentale, entro i 6 mesi dalla nascita. Lo stesso termine vale anche per le famiglie che abbiano deciso di adottare un bambino. Però in caso di adozione o affidamento preadottivo, il minore deve avere massimo 6 anni di età.
Il contributo economico viene erogato in un’unica soluzione da 1917,30 euro per figlio che corrisponde a 383,64 euro mensili.
Bonus mamme disoccupate 2023: i requisiti di reddito
L’importo viene erogato per ciascuna domanda presentata, ma è necessario che le neo mamme facciano una sola richiesta per figlio. Dunque per ciascun figlio viene riconosciuto questo contributo, ma soltanto in presenza di alcuni requisiti fondamentali:
– Avere la cittadinanza italiana oppure comunitaria con residenza in Italia o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno.
– Avere l’Isee inferiore ai 19.185,13 euro.
– Non essere già titolari di altri sostegni per la maternità erogati dallo Stato, anche se l’assegno in questione è minore del bonus.
– Non avere alcuna copertura previdenziale oppure averla entro un determinato importo fissato annualmente.