La grande stagione dei bonus sta per terminare e potrebbero essere ridotti tutti quelli fino a questo momento erogati. La legge di bilancio 2022 all’articolo 1 comma 37 però ha disposto la proroga del bonus mobili 2022 con una rimodulazione degli importi per gli anni a venire ad esempio.

Nella fattispecie il bonus mobili di 10.000 euro per l’anno 2022 potrebbe essere ridotto a 5000 euro per l’anno 2023 2024 mentre per il 2021 il tetto di spesa era pari a 16.000 euro e quindi era nettamente superiore a quello di adesso e circa tre volte in più quello del 2024.



Bonus mobili 2022: quali spese sono ammesse

Dunque anche il bonus mobili subirà un drammatico ridimensionamento per poi essere definitivamente cancellato, ma vediamo in che modo è possibile richiedere la detrazione del 50% delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici potendosi avvalere del bonus mobili. Infatti è possibile sostituire la porta blindata utilizzando diverse misure emesse a sostegno della spesa dei contribuenti. Abbiamo avuto ad esempio il bonus casa al 65%, lo sconto in fattura del 50% e poi anche il superbonus 110%.



Eppure la porta blindata non è soltanto un modo di mantenere la capacità termica dell’appartamento, ma è anche una sorta di accessorio utile all’arredamento per questo c’è chi ha pensato di poter introdurre la porta blindata all’interno del bonus mobili.

Bonus mobili 2022: in che modo è possibile includere la spesa della porta blindata

E quindi la sostituzione della porta blindata In quale di queste categorie deve rientrare? Se si tratta di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi questa porta può essere messa in detrazione al 50% all’interno delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici. Tuttavia questa tipologia di detrazione non consente di richiedere anche l’ulteriore detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.



Eppure c’è una modalità per poter richiedere la detrazione di questa spesa attraverso il bonus mobili 2022, Ma questo attiene essenzialmente alla tipologia di intervento di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro oppure risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.