Entro il 2024, il famoso bonus mobili subirà delle variazioni a seguito dell’introduzione della nuova Legge di Bilancio. Il bonus potrebbe essere perso infatti da molti contribuenti: vediamo insieme perché.
Bonus mobili 2024: cosa cambia da gennaio
Il bonus mobili è stato introdotto dal governo nel 2022 e, all’epoca, gli importi erano molto diversi. Era infatti possibile ottenere in detrazione del 50% un importo di spesa complessiva fino a 20 mila euro, con un rimborso di 10 mila euro complessivamente. Poi l’importo è stato portato a 8 mila e dal 2024 scenderà ulteriormente a 5 mila euro. Con la misura è possibile acquistare mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata, ma ciò deve avvenire in concomitanza di lavori di ristrutturazione, per assicurare la classe energetica dell’abitazione.
Bonus mobili 2024: chi non potrà usufruire più del contributo
Quindi, sulla base della nuova normativa, non potranno usufruire del bonus mobili 2024, tutti coloro che non hanno completato i lavori entro il 31 dicembre 2023. E’ necessario che la data di inizio dei lavori sia precedente a quella dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Inoltre, è obbligatorio sostenere le spese di recupero del patrimonio edile prima di quelle per l’arredamento dell’immobile.
Il bonus mobili sarà valido fino al 31 dicembre 2024 per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi, purché siano stati effettuati interventi di ristrutturazione edilizia a partire dall’1 gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.