Un improvviso cambio di programma ha fatto sì che il bonus mobili venisse prorogato nel 2025. Una notizia inaspettata e comunicata da Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia. Presumibilmente l’incentivo sarà proposto alle medesime condizioni di quest’anno.

Dall’impossibilità della proroga del bonus mobili all’attuazione per il 2025. Contro ogni supposizione, l’incentivo per comprare elettrodomestici e mobili è stato inserito nella prossima e nuova Manovra, il cui Governo Meloni ha provveduto a vararla (si attende solo che superi la prova da parte del Parlamento).



Bonus mobili 2025: a quali condizioni si potrà avere?

Il bonus mobili ci sarà nel 2025 (salvo ulteriori cambiamenti). Dopo la smentita sulla sua cancellazione, delle indiscrezioni fanno sapere che nonostante l’incentivo debba esser confermato restando valido nel testo ufficiale della Manovra, è molto improbabile che possa essere cancellato all’ultimo minuto.



L’annuncio della proroga arriva direttamente dopo una confessione in conferenza stampa del Viceministro Maurizio Leo, il quale ha confidato che il bonus mobili ed elettrodomestici l’anno prossimo ci sarà, e potrà godere della detrazione al 50%.

Non avendo fatto trapelare ulteriori dettagli, si presuppone che non vi siano ulteriori modifiche (né sui requisiti da soddisfare e neppure sul tetto di spesa massimo) oppure non poteva sbilanciarsi a fronte di potenziali modifiche da integrare.

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che la detrazione Irpef viene garantita a fronte dell’acquisto di grandi elettrodomestici e di mobili purché gli stessi siano destinati in un immobile da ristrutturare.



Detrazione fiscale nel 2024

Se le condizioni rimangono invariate, il bonus mobili nel 2025 dovrebbe ammettere una detrazione fiscale al 50% su un tetto massimo di 5.000€ (come è avvenuto nel 2024). Ricordiamo che però negli anni questa percentuale ha subito delle variazioni importanti.

Siamo partiti dai 16.000€ del 2021 per poi raggiungere i 10.000€ nel 2022 e 8.000€ nel 2023 (e ora 5.000€ per il 2024 e potenzialmente per il 2025). La detrazione va spalmata in dieci quote di uguali cifre e il pagamento dev’essere sempre tracciabile: carta di credito, debito o con bonifico bancario (non sono ammessi contanti, assegni bancari o ulteriori mezzi di pagamento).

I requisiti per il bonus mobili

La detrazione fiscale del bonus mobili include eventuali costi di trasporto e montaggio. Mentre i requisiti per poter ottenere il bonus mobili sono associati a delle condizioni specifiche, i mobili devono essere nuovi e i grandi elettrodomestici di una classificazione energetica alta (A per i forni, non oltre la E per le lavastoviglie, lavatrici e lavasciugatrici e la F per congelatori e frigoriferi).