Il governo ha previsto anche un bonus per l’acquisto di moto e motorini. Dopo il successo dell’ecobonus per l’acquisto delle auto. Il Ministero per lo sviluppo economico infatti ha messo a disposizione 20 milioni di euro che i beneficiari potranno utilizzare nel futuro appunto vediamo di cosa si tratta e come utilizzarlo al meglio.



Bonus moto e motorini: ecco in cosa consiste

Il governo ha deciso di stanziare una piccola somma per aiutare alcune persone ad acquistare un mezzo di locomozione individuale che sia caratterizzato da basse emissioni. Naturalmente il contributo potrà essere appetibile a tutti coloro che hanno la necessità di cambiare il proprio motorino e acquistarne uno nuovo a basse emissioni. Si tratta di un contributo che potrà essere utilizzato anche per l’acquisto di moto grazie agli interventi del Ministero per lo sviluppo economico.



Per comprendere quali veicoli è possibile acquistare dobbiamo anzitutto elencare la tipologia di veicolo a due ruote che viene incluso all’interno del PNRR per la transizione ecologica. Stiamo parlando dei veicoli delle seguenti categorie: L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e

Bonus moto e motorini: come richiederlo

Il contributo bonus moto e motorini infatti non può essere utilizzato per l’acquisto di tutti i veicoli, ma soltanto quelli inseriti all’interno del decreto iscritto nella Gazzetta ufficiale del ministero dello sviluppo economico per incentivare l’acquisto di questi veicoli, il Ministero ha ampliato di altri 20 milioni di euro il fondo per l’ecobonus e da ulteriormente aperto il portale ecobonus.mise.gov.it.



Chiunque voglia sfruttare questa occasione potrà decidere di acquistare un nuovo motorino e risparmiare il 30% se non consegna un veicolo da rottamare, il 40% Per tutti gli altri acquisti con rottamazione. Il meccanismo è diverso rispetto all’ecobonus per le automobili, in quanto non vi è la differenziazione tra tipologie di modelli punto le aliquote di sconto sono pari e identiche per tutte le categorie esposte in precedenza.