Il bonus Natale 2024 è la nuova indennità che è stata inserita con il Decreto Omnibus il 9 agosto di quest’anno. Il contributo è pari a 100€ (da percepire una tantum) ed è destinato ai lavoratori dipendenti (sia con contratto full time che part time).
I soldi del bonus verranno pagati insieme alla 13esima mensilità 2024 e potranno essere ricevuti a patto che il datore di lavoro soddisfi determinati requisiti. Con il Decreto numero 143 del 7 ottobre si è ottenuta l’approvazione ufficiale, mentre con la circolare del 10 ottobre 19/E dell’Ade sono arrivate le linee guida.
Bonus Natale 2024: come funziona e a chi spetta
Il bonus Natale 2024 – chiarisce l’Agenzia delle Entrata – viene calcolato in base ai giorni effettivamente lavorati durante l’anno fiscale in corso. Il dipendente godrà dell’indennità anche per i giorni di festa, riposi settimanali e domeniche.
Gli unici giorni non pagati sono i giorni d’assenza non retribuita, le assenze non giustificate, permessi non previsti e aspettativa non retribuita.
L’importo finale (100 euro una tantum) potrebbe ridursi nel caso in cui il lavoratore non abbia lavorato tutti i 365 giorni all’anno (sempre secondo le premesse sopra descritte). Dunque la ricezione del bonus Natale potrebbe non essere uguale per tutti.
Contratto part time
Anche i dipendenti con contratto part time possono percepire il bonus Natale 2024 e la cifra resta invariata (100€ una tantum e sulla 13esima mensilità). Questo aiuto economico infatti, non è proporzionato al numero di ore ma ai giorni effettivamente lavorati.
Assunzioni con più contratti
Anche nel caso in cui si abbiano più contratti di lavoro, i dipendenti potranno ottenere un solo contributo per un solo datore di lavoro, nel limite massimo di 100 euro. In fase di domanda sarà indispensabile indicare quale sarà il datore a corrispondere l’indennità.
Bonus natale 2024 come richiederlo
I lavoratori dipendenti devono richiedere il bonus Natale 2024 direttamente al loro datore di lavoro, che a sua volta – a patto di soddisfare i requisiti imposti dall’Ade – elargirà il pagamento insieme alla tredicesima mensilità.
In caso di più contratti (lo ricordiamo), il lavoratore dovrà richiedere il bonus ad un solo datore, pena l’impossibilità di ottenere i 100 euro o di rischiare di vedersi applicata una sanzione per averlo ricevuto due volte.