Entra in vigore il bonus patente con la pubblicazione del testo in Gazzetta ufficiale che garantirà una sovvenzione a tutti coloro che vorranno riqualificarsi aprendo la propria strada lavorativa alla professione di autista per il settore di trasporto merci e persone.

Bonus patente: al via le domande

Il bonus patente è entrato in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale e prevede l’erogazione di un contributo pari al 80% su una spesa massima di 2500 per tutti i giovani dai 18 ai 35 anni.



L’agevolazione sarà disponibile fino al 2026 dove potrà essere richiesta fino al 31 dicembre dello stesso anno da tutti i giovani di età compresa tra 18 e 35 anni che hanno intenzione di conseguire la patente di tipologia C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E oppure la carta di qualificazione del conducente (Cqc).

Sicuramente l’iniziativa è molto utile in quanto in questa categoria è stata registrata una carenza di personale. Anche se i trasporti sono molto fermi rispetto a prima perché il caro benzina incide moltissimo sui costi di trasporto e quindi le commesse variano. inoltre il caro energia incide notevolmente sulla capacità produttiva di moltissime aziende.



Bonus patente: come può essere speso

I fondi stanziati per il bonus patente ammontano 3,7 milioni per il 2022 5,4 dal 2023 al 2026 per un totale di 9,1 milioni di euro.

Si tratta dunque di un contributo che è possibile chiedere anche autonomamente accedendo al portale del Ministero delle infrastrutture attraverso le proprie credenziali Spid, Cie oppure Cns.

Il voucher dovrà comunque essere utilizzato dal beneficiario entro e non oltre i 60 giorni dalla sua emissione, ma non è l’unica scadenza da tenere in considerazione. I titoli professionali, patenti o carta di qualificazione del conducente, devono essere conseguiti entro 18 mesi dall’uso dell’agevolazione.