Oltre al bonus patente fino a 2500 euro utile a coloro che vogliono conseguire una patente di guida di tipo C per guidare mezzi pesanti e camion, esiste anche un’altra tipologia di bonus patente spese mediche 2023. Quest’agevolazione consiste nel portare in detrazione le spese mediche sostenute per ottenere il documento di abilitazione alla guida di autoveicoli. Vediamo insieme come funziona E come farne richiesta.



Bonus patente spese mediche 2023: in cosa consiste

Anche se il caro carburante ha reso difficile la vita di molti contribuenti italiani, essere in possesso della patente di guida e soprattutto guidare autoveicoli è di fondamentale importanza per molte persone. Lo smart working ha attenuato questa necessità, ma con la fine della pandemia,  l’unico modo per avere maggiore autonomia e garantire a se stessi una mobilità sostenibile che migliori la qualità della vita è essere in possesso di una patente. I costi per portarla a casa però possono essere molto elevati, sappiamo infatti che le scuole guida chiedono solitamente un importo non inferiore a 500 euro. Una gran parte di queste spese servono però oltre che alle pratiche burocratiche, anche ad affrontare le spese mediche connesse all’uso della patente.



In effetti se non fosse stato introdotto un contributo economico come questo, le famiglie italiane, in presenza di figli maggiorenni che hanno la necessità di andare a lavorare e quindi di conseguire una patente, avrebbero speso moltissimi soldi.

Bonus patente spese mediche 2023: come ottenerlo

Attraverso il bonus patente spese mediche 2023, è possibile portare in detrazione IRPEF quanto è stato impiegato per finanziare le visite mediche utili a conseguire la patente di guida. E’ possibile usufruire soltanto fra le spese che superano 129,11 euro. Si tratta della stessa soglia massima considerata per portare in detrazione le spese mediche affrontate durante l’anno, come l’acquisto di farmaci, integratori, lenti a contatto, occhiali e visite specialistiche.



Dunque il tetto minimo entro cui poter chiedere la detrazione del 19% IRPEF può essere inteso anche come una soglia cumulativa: non è dunque necessario spendere l’intera cifra per le visite legate al conseguimento della patente.

Come per tutte le voci di spesa, per ottenere il rimborso IRPEF relativo al bonus patente spese mediche 2023, è necessario inserire tutte le spese all’interno della dichiarazione dei redditi con il modello 730.