Un bonus pensato in epoca di Coronavirus per rilanciare il turismo in Italia: non sono pochi gli appelli che in queste settimane sono pervenuti da parte del settore che, più di altri, è stato colpito dalla pandemia. Prenotazioni cancellate, strutture chiuse o vuote, lockdown che impedisce di uscire dal Paese: il sistema rischia seriamente il collasso, se non altro certe realtà. Ecco allora che il Governo starebbe pensando di lanciare un pacchetto di misure per favorire chi scelga di trascorrere le vacanze in Italia. Un modo per rilanciare il turismo nazionale, evitando la fuga verso l’estero: per il momento possiamo ragionare soltanto sulle indiscrezioni che sono state riportate da HuffPost, ma si dice che già nel prossimo decreto, che dovrebbe arrivare ad aprile, la proposta possa essere diventata ufficiale.



BONUS PER VACANZE IN ITALIA? POSSIBILI AIUTI DAL GOVERNO

Come già detto, per il momento non si sa nulla più di quanto già detto: il piano del Governo è quello di aiutare le persone che vogliano trascorrere le vacanze in Italia, così da rilanciare il settore turismo. Questo potrebbe passare attraverso misure e requisiti abbastanza stringenti, ed è qui che sarà interessante scoprire in che modo il Consiglio dei Ministri sceglierà di erogare questi aiuti; l’altro punto di domanda riguarda proprio la possibilità concreta che le vacanze si possano realmente fare nel nostro Paese, questo naturalmente dipenderà dalla curva dei contagi da Coronavirus nei prossimi tempi e se la Fase 2 procederà realmente secondo i piani o ci saranno ancora dei ritardi (non più tardi di un paio di giorni fa Giuseppe Conte ha ribadito la volontà di mantenere misure restrittive ferree finchè non sarà trovato un vaccino).



I settori da rilanciare comunque sono quelli del turismo e della ristorazione, e in questi sono compresi anche i locali e i bar: del tema aveva parlato a suo modo anche Flavio Briatore (che è diretto interessato), ed è ovvio che si tratti di un argomento delicato e importante, tanto che ci sono delle aziende che hanno deciso di riaprire la loro attività anche se magari in modo limitato (è il caso di Burger King). Come si legge su NewsMondo, al momento è più complesso ipotizzare una vacanza al mare e quindi l’occasione potrebbe essere propizia per rilanciare le città d’arte (dunque musei, chiese e altri monumenti). Resta anche da capire, eventualmente, quale periodo temporale e stagionale coprirebbe l’aiuto del governo, ma sono tutte domande per le quali al momento non abbiamo risposta.

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